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Archivio di Novembre 2015

Avvisi Parrocchia San Valerio Occimiano

Lunedì 23 Novembre 2015

******** DOMENICA 22 novembre 2015

* S. Messe in settimana
Lunedì 23 novembre: ore 18,00
Martedì 24 novembre: ore 18,00
Mercoledì 25 novembre: ore 18,00
Giovedì 26 novembre: ore 15,30
Venerdì 27 novembre: ore 18,00

* Domenica 22 novembre:
Giornata spiritualità A.C. (Casale, Istituto Mazzone, ore 14,45)

* Domenica 29 novembre:
Festa della musica – S. Cecilia (ore 11,00)
Inizia il tempo di Avvento
Sabato 28 novembre: Veglia Avvento (S.Stefano, ore 21)
Assemblea ex Allieve (Oratorio, ore 15)

* Pellegrinaggio a Roma dal 18 al 21 gennaio 2016
in Hotel 4 stelle, costo € 260- Sono aperte le prenotazioni

* Campagna Abbonamenti
La Vita Casalese: Abbonamento annuo: € 55,00
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Avvenire, Famiglia Cristiana, Credere, Il Giornalino …: a disposizione alla domenica

Telecomando

Lunedì 23 Novembre 2015

TELECOMANDO
a cura di Gian Paolo Cassano

L’Africa attende Papa Francesco. Sei giorni intensi di incontri e di preghiera, in una regione che vive forti contrasti etnici e piange le vittime del fondamentalismo. Tv2000, in collaborazione con il Centro Televisivo Vaticano, seguirà il viaggio a partire dal 25 novembre alle 14.50 con “Il Diario di Papa Francesco” condotto da Gennaro Ferrara, seguendo i diversi appuntamenti del viaggio papale.
Su La Effe Gad Lerner ha ripreso il viaggio “on the road” con FISCHIA IL VENTO, dedicato al tema delle migrazioni, al mercoledì (ore 21,00). La serata comincia con un film introdotto in esclusiva da Gad Lerner. e si sviluppa con la collaborazione delle migliori firme di Repubblica, esplorando i confini umani e geografici e viaggiando dall’Europa al Mediterraneo, fino all’Africa e al Medio Oriente, per cercare di capire cosa accade intorno a noi.
Petrolio, su Rai uno (lunedì, ore 23,30) è un programma di qualità, trasmesso purtroppo a tarda ora. Ben condotta da Duilio Gianmaria vuole andare a scovare tutte le ricchezze dell’Italia, per valorizzarle e imparare a sfruttarle meglio. Petrolio ha il carattere forte, assertivo, innovativo nel linguaggio visivo, caratteristiche riconosciute dalla critica televisiva e premiate dal pubblico. Petrolio è un nuovo modo di raccontare il cambiamento, con un linguaggio diverso e in un percorso narrativo che racconta le sfide che l’Italia dovrà raccogliere per liberare il suo “petrolio”: idee, storie e soluzioni per un’Italia consapevole delle sue risorse e delle sue potenzialità.
Gian Paolo Cassano

La parola di Papa Francesco

Lunedì 23 Novembre 2015

LA PAROLA DI PAPA FRANCESCO
a cura di Gian Paolo Cassano

Niente porte blindate nella Chiesa, perché la porta della misericordia di Dio “è sempre aperta”. E’ questo il forte e chiaro invito del Papa all’udienza generale mercoledì 18 novembre, esortando i fedeli a varcare quella porta, alla vigilia del Giubileo, secondo gli incoraggiamenti del Sinodo dei Vescovi appena celebrato. Infatti, di fronte ai suoi figli e alle sue figlie “in cammino”, a volte “incerti”, a volte “smarriti”, ancor di più “in questi tempi difficili” la Chiesa è chiamata “ad aprire le sue porte”. Ora ci sono “ancora” posti nel mondo in cui “non si chiudono le porte a chiave”; ma ce ne sono “tanti” dove le porte blindate sono diventate “normali”. Noi “non dobbiamo arrenderci all’idea di dover applicare questo sistema, che anche è di sicurezza, a tutta la nostra vita, alla vita della famiglia, della città, della società. E tanto meno alla vita della Chiesa. Sarebbe terribile! Una Chiesa inospitale, così come una famiglia rinchiusa su sé stessa, mortifica il Vangelo e inaridisce il mondo. Niente porte blindate nella Chiesa, niente! Tutto aperto!”.
Occorre approfittare dell’occasione dell’Anno Santo per varcare “la soglia di questa misericordia di Dio che mai si stanca di perdonare, mai si stanca di aspettarci”: perché davanti a noi sta la porta santa, ma anche quella “grande” della misericordia di Dio. L’invito è dunque a entrare, con coraggio, “per questa porta”, perché “sia anche la porta del nostro cuore per ricevere tutti, sia il perdono di Dio o dare il nostro perdono, accogliendo tutti quelli che bussano alla nostra porta”.
Al contempo l’esortazione è a “uscire con il Signore”, perché “se la porta della misericordia di Dio è sempre aperta, anche le porte delle nostre chiese, dell’amore delle nostre comunità, delle nostre parrocchie, delle nostre istituzioni, delle nostre diocesi, devono essere aperte, perché così tutti possiamo uscire a portare questa misericordia di Dio. Il Giubileo significa la grande porta della misericordia di Dio ma anche le piccole porte delle nostre chiese aperte per lasciare entrare il Signore - o tante volte uscire il Signore - prigioniero delle nostre strutture, del nostro egoismo e tante cose”. Il Signore chiede sempre “permesso”, non forza la porta. Così oggi “la gestione simbolica delle ‘porte’ – delle soglie, dei passaggi, delle frontiere – è diventata cruciale. La porta deve custodire, certo, ma non respingere. La porta non dev’essere forzata, al contrario, si chiede permesso, perché l’ospitalità risplende nella libertà dell’accoglienza, e si oscura nella prepotenza dell’invasione”. La porta va aperta “frequentemente”, per vedere se fuori c’è qualcuno che aspetta e magari non ha né il “coraggio”, né la “forza” di bussare: “quanta gente ha perso la fiducia, non ha il coraggio di bussare alla porta del nostro cuore cristiano, alle porte delle nostre chiese… E sono lì, non hanno il coraggio, gli abbiamo tolto la fiducia: per favore, che questo non accada mai”. Il Pontefice poi ha ricordato che Gesù “è la Porta di Dio”; è Lui che “ci fa entrare e uscire”, perché “sono i ladri, quelli che cercano di evitare la porta: (…) Noi dobbiamo passare per la porta e ascoltare la voce di Gesù: se sentiamo il suo tono di voce, siamo sicuri, siamo salvi”. Ed è sempre il Signore, buon Pastore, che con la sua “voce” conduce le “pecore”, anche quelle che erano “sperdute nei boschi”, fino al guardiano, che ha il compito di aprire le porte ed obbedire “alla voce del Pastore. Ecco, potremmo ben dire che noi dobbiamo essere come quel guardiano. La Chiesa è la portinaia della casa del Signore, la Chiesa è la portinaia, non è la padrona della casa del Signore”, in modo che la Chiesa sia riconosciuta “in ogni angolo della terra” come la custode di un Dio accogliente “che non ti chiude la porta in faccia”.
Domenica 22 novembre, all’Angelus, di fronte ad un mondo lacerato e ferito, Francesco ha invocato Maria, chiedendo a tutti gli uomini di buona volontà di non rassegnarsi alla violenza: “di fronte alle tante lacerazioni nel mondo e alle troppe ferite nella carne degli uomini, chiediamo alla Vergine Maria di sostenerci nel nostro impegno di imitare Gesù, nostro re, rendendo presente il suo regno con gesti di tenerezza, di comprensione e di misericordia”. 
Nella solennità di Cristo Re dell’Universo, il Pontefice ha esortato i cristiani a rifiutare la logica mondana e a seguire la logica evangelica che si esprime “nell’umiltà e nella gratuità, si afferma silenziosamente ma efficacemente con la forza della verità. I regni di questo mondo a volte si reggono su prepotenze, rivalità, oppressioni; il regno di Cristo è un ‘regno di giustizia, di amore e di pace’”. Gesù “si è rivelato re nell’evento della Croce! Chi guarda la Croce di Cristo non può non vedere la sorprendente gratuità dell’amore”. Quello che sembra un fallimento è in realtà il fallimento “del peccato”, delle “ambizioni umane”. Questo “è il trionfo della Croce”. Per questo “parlare di potenza e di forza, per il cristiano, significa fare riferimento alla potenza della Croce e alla forza dell’amore di Gesù: un amore che rimane saldo e integro, anche di fronte al rifiuto, e che appare come il compimento di una vita spesa nella totale offerta di sé in favore dell’umanità”.
E questa è “la forza del regno di Cristo: è l’amore. Per questo la regalità di Gesù non ci opprime, ma ci libera dalle nostre debolezze e miserie, incoraggiandoci a percorrere le strade del bene, della riconciliazione e del perdono”, come capisce il “Buon Ladrone” sulla croce, accanto a Gesù.
Quindi un pensiero al viaggio apostolico in Africa, che inizia mercoledì 25 novembre, e che il Papa ha definito “un segno d’amore” e alla Beatificazione a Barcellona di Federico da Berga e venticinque compagni martiri, uccisi in Spagna “durante la feroce persecuzione contro la Chiesa nel secolo scorso”. Alla loro intercessione, il Papa ha affidato “i tanti nostri fratelli e sorelle che purtroppo ancora oggi, in diverse parti del mondo, sono perseguitati a causa della fede in Cristo”.
Gian Paolo Cassano

NESSUNO NE PARLA (O QUASI)

Lunedì 23 Novembre 2015

NESSUNO NE PARLA (O QUASI)
news quasi sconosciute
a cura di Gian Paolo Cassano

Alla vigilia del viaggio del Papa in Africa, continua ad essere problematica la situazione in Burundi, anche se sembra essere tornata la calma nella capitale Bujumbura dopo i combattimenti di mercoledì 18 novembre in diversi quartieri. Lo riferiscono all’agenzia Fides fonti locali che esprimono la speranza di una svolta negoziale: “per la prima volta la Cina, insieme al Kenya e all’Angola, anche parlato della necessità di un dialogo inclusivo, che includa tutti gli attori della crisi burundese, compresa l’opposizione armata che era stata finora escluso dal dialogo intrapreso dal Presidente Pierre Nkurunziza (…) A questo si unisce il fatto che uno degli oppositori che si era unito al governo di Nkurunziza, Aghaton Rwasa, ha espresso la sua preoccupazione per le uccisioni e le violenze che scuotono il Paese.”
Rimangono “dubbi sulla riuscita di un vero dialogo inclusivo” continuano le fonti di Fides, notando come il partito al potere, Conseil National pour la Défense de la Démocratie-Forces de Défense de la Démocratie (Cndd-Fdd) abbia indetto “la settimana del combattente”. Sono celebrazioni che “rischiano di alimentare l’odio perché vengono celebrati solo gli ex guerriglieri delle Cndd-Fdd che da oppositori hanno poi preso il potere con le elezioni del 2005, dopo aver aderito, nel 2003, agli accordi di pace firmati dalle altre parti nel 2000 ad Arusha, in Tanzania”.
​Mentre il partito al potere celebra la “sua giornata del combattente” la Chiesa cattolica ha indetto una Novena per la pace e la riconciliazione in Burundi. “Non si vuole solo chiedere l’intercessione di Maria per la pace nel Paese ma si vuole anche creare una coscienza sul rispetto della dignità umana e della giustizia.”
Gian Paolo Cassano

Villabella

Lunedì 23 Novembre 2015

VILLABELLA - (gpc) Domenica scorsa 22 novembre, nella festa di Cristo Re, è iniziato anche a Villabella l’anno catechistico. Certamente si tratta un avvenimento particolarmente significativo. Così, durante la S. Messa festiva, in un clima festoso, c’è stata la presentazione dei ragazzi (Denis, Miriam, Camilla, Eleonora, Rebecca) che vivranno quest’anno il cammino di fede attraverso agli incontri di catechismo e la partecipazione alla S. Messa domenicale.
Le due catechiste (Palma Benvenuto e Lucia Brossa) hanno manifestato il loro impegno davanti alla comunità perché la comunità e i singoli fedeli possano giungere alla maturazione della fede e l’annunzino costantemente con la celebrazione, con l’impegno formativo e con la testimonianza della vita.
gpc

Musica

Lunedì 23 Novembre 2015

OCCIMIANO – (gpc) - Domenica prossima 29 novembre, seguendo una tradizione ormai consolidata, per l’occasione della festa di S. Cecilia (che si celebra il 22 novembre), in Chiesa parrocchiale, alle ore 11,00, il Prevosto benedirà ed affiderà il mandato a coloro che abitualmente compiono il servizio liturgico musicale (coro ed altri musicisti) e la Banda Musicale “La Filarmonica” che per l’occasione si unirà per l’animazione musicale con alcuni brani “ad hoc”. Al termine, i bandisti terranno un breve concerto sul sagrato della Chiesa. Si concluderà con il pranzo sociale presso il ristorante “la Classe non è acqua” di Vignale Monferrato.
gpc

Donne

Lunedì 23 Novembre 2015

OCCIMIANO – (gpc) No alla violenza sulle donne. Anche quest’anno in occasione della Giornata mondiale l’Amministrazione comunale ha invitato tutti a manifestare la propria solidarietà con tutte le donne vittime di violenze e per chiedere un’attenzione maggiore e di rispetto per ogni persona. Mercoledì 25 novembre (in mattinata alle 10) tante donne (ed anche uomini) con i ragazzi e ragazze delle scuole ed in primis il sindaco (donna) m.a Valeria Olivieri hanno voluto manifestare contro la violenza sulle donne.
gpc

Alpini

Lunedì 23 Novembre 2015

OCCIMIANO (gpc) - È Carla Marchisio la nuova madrina del gruppo alpini del paese: l’investitura ufficiale è avvenuta venerdì scorso in un momento conviviale al ristorante “Del Moro”, alla presenza del presidente sezionale Gian Luigi Ravera, durante il quale il capogruppo Ernesto Berra ha espresso profonda gratitudine alla madrina recedente Anna Maria Tassinario e alle tante volontarie che, insieme a lei, hanno collaborato alle iniziative benefiche promosse dalle penne nere occimianesi, come riassume la targa consegnatale: “Ad Annamaria con fraterna riconoscenza. Fortificata dall’esempio famigliare (il padre Dante, scomparso nel 2007, è stato per molti anni capogruppo) ha saputo accompagnare tutti noi con continuità, fermezza e dolcezza nel lungo cammino verso le vette dell’Alpinità. I tuoi alpini”. Al termine della cena, offerta dalla Tassinario al direttivo e agli alpini distintivo d’oro, anche la neo madrina ha voluto omaggiare il gruppo con uno splendido mazzo di fiori.
gpc

annamaria-tassinario-con-carla-marchisio-il-direttivo-del-gruppo-e-il-presidente-sezionale.JPG

Avvisi Parrocchia San Valerio Occimiano

Lunedì 23 Novembre 2015

******** DOMENICA 15 novembre 2015

* S. Messe in settimana
Lunedì 16 novembre: ore 18,00
Martedì 17 novembre: ore 18,00
Mercoledì 18 novembre: ore 18,00
Giovedì 19 novembre: ore 15,30
Venerdì 20 novembre: ore 18,00

* Vespri
Lunedì 16 novembre (ore 17,45) - segue: S. Messa

* Sabato 21 novembre:
Giornata Pro Orantibus - Preghiamo per le Monache di Clausura, in particolare le nostre del Monastero di Montiglio (S. Messa presieduta dal Vescovo, ore 11)

* Domenica 22 novembre:
Giornata spiritualità A.C. (Casale, Istituto Mazzone, ore 14,45)

* Domenica 29 novembre:
Festa della musica – S. Cecilia (ore 11,00)

* Pellegrinaggio a Roma dal 18 al 21 gennaio 2016
in Hotel 4 stelle, costo € 260- Sono aperte le prenotazioni

* Campagna Abbonamenti
La Vita Casalese: Abbonamento annuo: € 55,00
Sosteniamo il giornale dalla nostra diocesi, il nostro giornale !
Avvenire: a disposizione alla domenica (€ 1,50)
Famiglia Cristiana, Credere, Il Giornalino: a disposizione alla domenica

Telecomando

Lunedì 23 Novembre 2015

TELECOMANDO
a cura di Gian Paolo Cassano

IO & GEORGE (Rai tre, venerdì, ore 23,20) : è il docufilm in sei puntate (presentato in anteprima al Prix Italia 2015), che racconta lo straordinario viaggio on the road della scrittrice Simonetta Agnello Hornby e di suo figlio George, affetto da sclerosi multipla. Un viaggio che dalla capitale britannica arriva fino in Sicilia, percorrendo per la prima volta tutta l’Italia. Con lei il figlio George, 45 anni, da 13 affetto da sclerosi multipla progressiva che lo costringe su una sedia a rotelle. George negli ultimi anni è diventato il suo braccio destro, un ricercatore instancabile e prezioso; ma soprattutto è un uomo coraggioso, allegro e ovviamente dotato di un’ironia tipicamente inglese. Si sente assolutamente italiano per metà, e ha trasmesso l’amore per l’Italia anche ai suoi due figli, Elena e Francesco.
L’ERBA DEI VICINI è il nuovo programma del lunedì sera di Rai 3 (ore 21,05), condotto da Beppe Severgnini, i cui ingredienti sono: attualità, approfondimento, ironia ed amichevole competizione.
I confronti fra l’Italia e i principali Paesi europei (e gli USA) sono spesso faziosi, superficiali, frettolosi; il programma intende informare, smontare pregiudizi, incuriosire il pubblico, divertirlo…
In ogni puntata, l’Italia si trova di fronte a un’altra nazione su quattro temi, diversi ogni volta. Temi sui quali esiste un’amichevole rivalità. Ogni tema ha due modalità narrative: un racconto filmato, rapido e brillante (dall’Italia e dal Paese rivale), seguito da un’intervista doppia in studio (con due ospiti informati e competenti). Lo scopo: fornire al pubblico (in studio, a casa) materiale su cui riflettere, per votare informato.
TODAY: è il nuovo appuntamento di Tv 2000 alle 22,40 del sabato; si apre il 21 novembre con una puntata sui migranti in Europa.
E poi c’è lo ZECCHINO D’ORO su Rai uno fino 21 novembre, in diretta dall’Antoniano di Bologna dalle 17.00 alle 18.45 (dal martedì al venerdì) e dalle 17.10 alle 20 il sabato, dove i 60 i bambini del Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna diretto da Sabrina Simoni che canteranno insieme ai solisti Due sono i conduttori, Flavio Montrucchio e Cristél Carrisi, per uno Zecchino d’Oro ricco di sorprese.
Gian Paolo Cassano