TELECOMANDO a cura di Gian Paolo Cassano

“MARE FUORI” è la nuova serie con la regia di Carmine Elia, in prima serate in onda su Rai2 da mercoledì racconta le storie in un carcere minorile. Tra minacce, amori, fughe, esami di scuola, partite di pallone, risse, cadute all’inferno e inaspettate resurrezioni si scopre che l’Istituto Penitenziario Minorile ha le sue regole, le sue alleanze, le sue leggi. Quando vivi in una cella che si affaccia sul mare e quel mare ogni giorno ti regala il vento e i suoi profumi, è molto più difficile dire addio alla libertà. E’ ambientato all’IPM (Istituto di Pena Minorile) di Napoli che ospita i ragazzi che sbagliano. L’Istituto Minorile è a picco sul mare e ospita 70 detenuti: 50 ragazzi e 20 ragazze. Quando entrano, hanno sempre meno di 18 anni. Melodramma, storie d’amore e ‘coming of age’ (il passaggio dalla giovinezza all’età adulta) si mescolano in questa serie, che restituisce al carcere la figura di rieducatore e non di giustiziere. Infatti “‘Mare fuori’ è la speranza – ha detto Francesco Nardella, vicedirettore di Rai Fiction – di poter rientrare nella vita, grazie all’amicizia, all’amore, alla scuola e all’attenzione per l’altro. Rispondendo alla domanda sull’affinità con ‘Gomorra’, ha aggiunto: “è una serie che mi piace molto ma non l’avrei mai fatta perché fornisce un solo punto di vista, ovvero quello del sistema criminale. ‘Mare fuori, invece, fornisce più punti di vista”.
Ritorna la collaborazione tra la TGR Rai e Legambiente per l’iniziativa “Puliamo il mondo”, con collegamenti speciali: giovedì 24 e venerdì 25 settembre alle 15.10, sabato 26 settembre alle 13.30 e domenica 27 dalle 8.30 fino alle 12. La XXVIII edizione di Puliamo il Mondo sarà la prima grande iniziativa di volontariato ambientale in programma nell’Italia post coronavirus e attraverso la quale Legambiente, insieme ai suoi volontari lancerà un messaggio di speranza e futuro sostenibile al Paese in forte difficoltà.

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