Homepage - Scrivi a Don Cassano - Scrivi alla Parrocchia di San Valerio

Archivio di Marzo 2016

Prima Confessione

Venerdì 25 Marzo 2016

S.MARIA DEL TEMPIO (gpc) E’ stata un’esperienza gioiosa e di fede quella che è stata vissuta domenica scorsa 6 marzo da una quarantina di bambini dell’Unità Pastorale Madonna dell’argine - san Giovanni Bosco” che hanno vissuto insieme la festa della Prima Confessione, presso la parrocchia di S. Maria del Tempio. Un primo gruppo li aveva preceduti la domenica precedenti, un altro la prossima domenica .
Questa volta erano interessati i bambini di Borgo S. Martino, Giarole ed Occimiano. Accolti dai loro parroci (il moderatore don Giuseppe Cesana, don Carlo Grattarola, don Federico Durante e don Simone Viancino) i bambini (accompagnati da catechiste e parroci) hanno celebrato il sacramento del perdono per la prima volta, sia vivendo insieme momenti comuni, sia articolati in gruppi (bambini e genitori).
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Avvisi Parrocchia San Valerio Occimiano

Venerdì 25 Marzo 2016

******** DOMENICA 28 febbraio 2016

* S. Messe nella settimana:
Lunedì 29 febbraio: ore 18,00:
Martedì 1 marzo: ore 9,00
Mercoledì 2 marzo: ore 18,00
Giovedì 3 marzo: ore 15,30
Venerdì 4 marzo: ore 18,00 (I venerdì del mese)

* Vespri
Lunedì 29 febbraio (ore 17,45) - segue: S. Messa

* Venerdì 4 marzo:
Via crucis: ore 17,00
S. Messa: ore 18,00
Astinenza (dal 14 anni in su)
Possibilità di confessioni: a partire dalle ore 17,15

* Domenica 28 febbraio:
1° scrutinio e 1° consegna nel cammino catecumenale di Enri ed Alexandra
Giornata di spiritualità al Carmelo Mater Unitatis:
partenza ore 15,30 (piazza Oratorio) - al Carmelo: saluto alla Madre
e offerta dei doni – S. Messa - arrivo ad Occimiano (ore 18,30)

Telecomando

Venerdì 25 Marzo 2016

TELECOMANDO
a cura di Gian Paolo Cassano

“POESIA NELLO SGUARDO” (Tv 2000, tutti i giorni alle 6.25 e alle 14.55) è il programma di Davide Rondoni che invia a guardare le poesie, non semplicemente leggerle, a cercarne il lato misterioso e suggestivo, non attraverso le rime o le sillabe, ma le immagini che i loro testi evocano. Questo è il senso dell’esperimento di “Poesia nello sguardo”, una mirabile raccolta di frammenti poetici selezionati da Davide Rondoni, diventati piccoli esempi di cinema e favola, da 90 secondi.
Su Rai tre torna SCALA MERCALLI (sabato, ore 21,30), trasmesso dal Centro Multimediale “Sheikh Zayed” della F.A.O., l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura. Viene condotto dal climatologo Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana.  Al centro di questa nuova edizione c’è sempre la sostenibilità ambientale con un viaggio attraverso i grandi problemi del mondo ma soprattutto con l’occhio rivolto alle soluzioni.
In ogni puntata vengono affrontati i temi chiave dell’energia, con particolare attenzione alle nuove fonti rinnovabili, dell’acqua e del cibo, risorse fondamentali e sempre più vulnerabili; parleremo anche di mobilità sostenibile e di nuovi modelli di sviluppo economico meno impattanti per l’ambiente e più desiderabili per noi. In ogni puntata ci sono inoltre documentari internazionali realizzati in esclusiva, terminando con un focus sul riciclo virtuoso dei rifiuti curato da Roberto Cavallo, nel quale si può vedere come ciò che gettiamo via ogni giorno, se correttamente differenziato, possa trasformarsi in prodotti utili e posti di lavoro. Un’intervista con ospiti di eccellenza, esperti nei vari settori, completa l’appuntamento settimanale.
Gian Paolo Cassano

La parola di Papa Francesco

Venerdì 25 Marzo 2016

LA PAROLA DI PAPA FRANCESCO
a cura di Gian Paolo Cassano

Chi detiene potere e ricchezza li gestisca a servizio del bene comune e chi li usa come mezzo di sopraffazione e di sfruttamento abbia il coraggio di pentirsi e cambiare vita. È l’insegnamento del Papa all’udienza generale di mercoledì 24 febbraio. Dio “è più grande” dei “giochi sporchi fatti dagli essere umani” e non nega il perdono a chi glielo chiede. E’ un aspetto della misericordia divina confrontata con un dilemma dell’autorità esercitata per il bene di tutti o a vantaggio di qualche privata avidità. Ora “la ricchezza e il potere sono realtà che possono essere buone e utili al bene comune, se messe al servizio dei poveri e di tutti, con giustizia e carità. Ma quando, come troppo spesso avviene, vengono vissute come privilegio, con egoismo e prepotenza, si trasformano in strumenti di corruzione e morte”.
Il Pontefice cita l’episodio del re Acab che si appropria della vigna di Nabot: “e questa (…) è anche una storia d’oggi, dei potenti che per avere più soldi sfruttano i poveri, sfruttano la gente. È la storia della tratta delle persone, del lavoro schiavo, della povera gente che lavora in nero e con il minimo per arricchire i potenti. È la storia dei politici corrotti che vogliono più e più e più!” A questo “porta l’esercizio di un’autorità senza rispetto per la vita, senza giustizia, senza misericordia”. Ma, come Acab, “messo davanti al suo peccato, capisce, si umilia e chiede perdono”, sarebbe bello “che i potenti sfruttatori di oggi facessero lo stesso! Il Signore accetta il suo pentimento; tuttavia, un innocente è stato ucciso e la colpa commessa avrà inevitabili conseguenze. Il male compiuto infatti lascia le sue tracce dolorose e la storia degli uomini ne porta le ferite (…) La misericordia può guarire le ferite e può cambiare la storia”. Di qui l’invito a guardare a Cristo, re che ha per trono “la croce”, a “un re che non uccide, ma al contrario dà la vita”. E “nel cammino quaresimale dell’Anno della Misericordia, facciamo l’esame di coscienza e domandiamoci quanto nel nostro modo di pensare, di valutare e di agire influisce la tentazione di abusare del potere sugli altri o di approfittare dei privilegi”.
Domenica 28 febbraio, all’Angelus, ha ricordato il dramma dei profughi, invocando una risposta efficace di tutte le Nazioni, e invitando a pregare per la pace in Siria e per le vittime del ciclone che ha devastato le isole Fiji.
Commentando il Vangelo domenicale ha osservato che se “ogni giorno le cronache riportano notizie brutte: omicidi, incidenti, catastrofi….”, non dobbiamo cadere nella “mentalità superstiziosa” di attribuire a Dio la responsabilità di fatti tragici e pensare che le vittime abbiano meritato il suo castigo e chi venga risparmiato dalla disgrazia debba sentirsi a posto, come insegna Gesù. Egli piuttosto “invita a ricavare” dai fatti dolorosi “un ammonimento che riguarda tutti”, perché tutti siamo peccatori. Di qui la domanda: “che idea di Dio ci siamo fatti? Siamo proprio convinti che Dio sia così, o quella non è piuttosto una nostra proiezione, un Dio fatto ‘a nostra immagine e somiglianza’?”. Ma Gesù “ci chiama a cambiare il cuore (…) a fare una radicale inversione nel cammino della nostra vita, abbandonando i compromessi con il male e le ipocrisie (…), per imboccare decisamente la strada del Vangelo”.
Occorre stare attenti dalla “tentazione di giustificarci” e convertirci: “l’invincibile pazienza di Gesù, e la sua irriducibile preoccupazione per i peccatori, come dovrebbero provocarci all’impazienza nei confronti di noi stessi! Non è mai troppo tardi per convertirsi, mai!”
Gian Paolo Cassano

NESSUNO NE PARLA (O QUASI)

Venerdì 25 Marzo 2016

NESSUNO NE PARLA (O QUASI)
news quasi sconosciute
a cura di Gian Paolo Cassano

Domenica 28 febbraio è stata una giornata di referendum popolari in Svizzera, votando per quattro referendum su altrettanti temi. E’ stato approvato quello relativo al raddoppio della Galleria del San Gottardo, mentre sono stati respinti gli altri, quello sulla speculazione lo sulle materie prime alimentari, quello sulla famiglia e quello per espellere gli stranieri che commettono reati. Su questi ultimi due è intervenuta la Conferenza episcopale elvetica, con due note distinte, ma dal diverso contenuto: nel primo caso, infatti, i vescovi esprimono rammarico per il risultato della votazione; nel secondo caso, invece, soddisfazione.
Il primo quesito riguardava l’iniziativa “Per il matrimonio e la famiglia – No agli svantaggi per le coppie sposate”, che si  poneva l’obiettivo di non penalizzare le famiglie dal punto di vista fiscale. L’iniziativa è stata bocciata dalla popolazione, un risultato che “non ha sorpreso i vescovi svizzeri”.
Tuttavia, la Ces sottolinea che tale iniziativa ha raggiunto comunque uno dei suoi obiettivi, ossia “mettere in evidenza l’alto valore posto sulla famiglia dalla popolazione elvetica”. “Molti oppositori dell’iniziativa, infatti hanno ugualmente sottolineato l’importanza fondamentale dei nuclei familiari per il presente ed il futuro della società”.
Al contrario, la vittoria del no al referendum sugli stranieri che commettono reati ha suscitato soddisfazione tra i vescovi svizzeri. Nella nota diffusa dalla Commissione Giustizia e pace, si ribadisce che “la proposta era inutile, irrispettosa ed ingiusta”, anche perché “una pena equa” per un reato commesso “deve essere anche proporzionata”. I presuli svizzeri, inoltre, sottolineano che la discussione politica sull’argomento ha lasciato spesso il posto “alle polemiche”, più che ai contenuti; di qui, l’auspicio che, “dopo l’esito della votazione, si possa tornare ad una politica legislativa ragionevole sul tema degli stranieri, dei rifugiati e dei migranti”.
Gian Paolo Cassano

Rosa

Venerdì 25 Marzo 2016

OCCIMIANO – (gpc) ) “Donne in gara. Protagoniste nello sport e in società”. E’ questo il tema del Convegno che si terrà sabato prossimo sabato 5 marzo, in occasione della Giornata della donna, organizzata dal Comune di Occimiano, in collaborazione con il Bike Comedy cycling club e la Pro Loco. La festa “in rosa” è una vera novità: l’appuntamento è presso la Palestra comunale, (piazza Grande Torino), a partire dalle ore 16,00. All’incontro, che vedrà protagoniste due atlete (la), interverranno due giornalisti come conduttori ed intervistatori: Maria Silvia Sacchi (de Il Corriere della sera) e Claudio Gregori (de “La Gazzetta dello sport”).
Sarà loro compito intervistare le due atlete presenti che sono le vere protagoniste della giornata. La prima è la campionessa di pallavolo Rachele Sangiuliano, che ritiratasi dall’attività agonistica, è sempre impegnata nell’ambito dello sport. ha militato in diverse formazioni (San Donà, Forlì, Milano, Santeramo, Conegliano), terminando la sua carriera in Francia nell’ES Le Cannet.
Ricordiamo nel suo palmares le numerose presenze in nazionale (più di 100) con la quale ha vinto il campionato mondiale nel 2002. C’è poi la valenzana Ilaria Zavanone, campionessa italiana di triathlon off-road.
Il tutto nasce da un’idea di Claudio Bagni (patron della Monsterrato), legato all’ambiente del ciclismo, per evidenziare il ruolo positivo della donna nello sport e nella società.
Con loro – ricorda Gabriele Cia, consigliere delegato per lo sport – ci saranno le giovani atlete occimianesi della ritmica che daranno un saggio della loro bravura, insieme con le altre atlete occimianesi nella pallavolo, nel calcio, nella pallapugno….
Si vorrà anche evidenziare come alcune giovani occimianesi abbaino fatto dello sport la loro professione (Alessia Zuccotti ed Alessandra Ricaldone di Occimiano e Carmen Acunto di San Salvatore) ed altre svolgono un ruolo di primo piano nella vita sociale del paese, come il sindaco Valeria Olivieri Maria Rosa Scarrone (presidente della PGS Fortitudo), Valeria Amisano (presidente della Banda musicale La Filarmonica).
Ci sarà anche spazio per un dialogo con il pubblico, per un giornata “in rosa”, all’insegna della donna e del suo ruolo nella vita sociale.
In appendice in serata ci sarà la “cena è rosa “ presso l’Antica Corte dei Marchesi Da Passano e domenica mattina 6 marzo un tour in bicicletta (della durata di un’oretta) aperto a tutte le donne che vorranno parteciparvi.
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Cena

Venerdì 25 Marzo 2016

OCCIMIANO – (gpc) Cena è rosa. E’ questa la Cena a tema che la Pro loco promuove sabato prossimo 5 marzo, in coda alla Convegno “Donne in gara. Protagoniste nello sport e in società”. Infatti, alle ore 20, sarà organizzata, in collaborazione con lo Chef Luigina Groppo (presso l’Antica Corte dei Marchesi Da Passano) la “cena e rosa”, con un menu, al femminile (costo € 15). Il menu, possibilmente colorato in rosa, comprende come antipasti Sformato di peperoni in gelatina, Lonzino al limone su letto di soncino, Tortino di patate rapa rossa. Per primo c’è il Risotto al salmone, per secondo Scaloppina in rosa e per dolce Rosellina di pasta sfoglia. Il vino è ovviamente rosè !
Per info e prenotazioni rivolgersi a Simone Cia (tel. 339.6931508 ) o Piero Bellomo (tel. 338.9915939).
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Leardi

Venerdì 25 Marzo 2016

CASALE – (gpc) Un’esperienza esaltante e meravigliosa ! E’ quella che hanno vissuto (dal 18 al 25 febbraio scorsi) gli studenti del Leardi insieme con i loro “colleghi” spagnoli. Il “gemellaggio” culturale tra Casale ed Elche, tra il Leardi e l’Istituto Tirant Lo Blanc si è fatto ancora più vivo.
Protagonisti sono stati dodici ragazzi iliciani (si chiamano così gli abitanti di Elche) Che aui ricordiamo: Christian Masegosa Marraqui, Álvaro Andrés Martinez, Álvaro López Tarí, Raúl Mateo Aldeguer, Sofía Marco Sanchez, Marina Mateu Rodriguez, Marina Gomariz Lopez, Lidia Terol Sanchez, María Perea Sanchez, Laura Hernández Gonzalez, Angela González Andreu e Paula Bernal Valdivia. Erano accompagnati dai loro professori Josè Luis Garcia Cazorla, Ana Maria Ibanez Lopera e Manuel Manavel Bueno (che da gennaio è già presente al Leardi come Lettore di Spagnolo).
Essi hanno avuto la possibilità di confrontarsi con i metodi scolastici italiani, inserendosi nel vivo delle lezioni nelle classi, dove si studia anche spagnolo, degli studenti partner (classi 3° e 4° turistico e 4° C commerciale): Francesco Mazza,  Aurora Bellini, Elisabetta Bruno, Simone Mereatur, Alessia Turino, Heloisa Barbuto Costo Da Cruz, Aurora Craveris, Alessia Cavaliere, Maria Oprescu, Carolina Brovero, Veronica Carnieletto, Eleonora Garrone, Luisa Grosso, Chiara Letizia Conforti, Daniele Calì Martinotti.
Essi hanno vissuto in famiglia per tutta la settimana ed hanno condiviso l’esperienza didattica a scuola in mattinata con alcune uscite come la visita a Torino, ai principali monumenti e al Museo del cinema.
Non è mancata la visita in Città alla Sinagoga ed al Museo ebraico, in un tour che gli studenti del turistico hanno guidato facendo da ciceroni.
Significativa (come era già stato domenica 21 ad Occimiano) la visita a Palazzo San Giorgio, amabilmente accolti dalla prof.sa Ornella Caprioglio (assessore alla pubblica istruzione) a nome anche del Sindaco.
E’ stata l’occasione per mettere in rilievo al bellezza dell’interscambio e la ricchezza che nasce da questa esperienza che contribuisce a rendere più europei i nostri giovani, nella maggiore conoscenza linguistica e delle relative culture.
Giovedì 25 gennaio sono poi ripartiti dall’Aeroporto di Bergamo con un saluto carico di molta emozione, in attesa di restituire poi la visita nel prossimo autunno ad Elche.
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