“I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo». Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Dall’Egitto ho chiamato mio figlio». Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre e va’ nella terra d’Israele; sono morti infatti quelli che cercavano di uccidere il bambino». Egli si alzò, prese il bambino e sua madre ed entrò nella terra d’Israele”. (Mt 2,13-15. 19-21)

Ritroviamo il tema della “Fuga in Egitto” nell’opera di Rembrandt (uno dei più grandi pittori della storia dell’arte), conservata al Musée des Beaux-Arts di Tours, ricca di simbolismi e permeata da un’atmosfera raccolta, offre una finestra sulla visione di Rembrandt della fede incrollabile, dell’amore protettivo e della vulnerabilità della Sacra Famiglia.
La scena raffigura la Sacra Famiglia (Giuseppe, Maria e il Bambino Gesù) in fuga, di notte verso l’Egitto per sfuggire alla persecuzione di Erode. Viaggiano su un asino, guidati da una luce nella notte buia. Giuseppe (con un cappello ad ampie falde) guida il gruppo e protegge la sua famiglia. Maria, avvolta in un mantello azzurro, tiene stretto il Bambino Gesù tra le braccia, con un’espressione di preoccupazione e devozione. Il dipinto è ricco di simbolismi che alludono alla protezione divina, alla vulnerabilità umana e alla speranza. La luce che guida la Sacra Famiglia rappresenta la presenza e la protezione di Dio. L’asino, simbolo di umiltà e pazienza, accompagna la loro fuga. La notte buia crea un’atmosfera di pericolo e incertezza, sottolineando la vulnerabilità della Sacra Famiglia. Tuttavia, la luce apre alla speranza e indica la via verso la salvezza.
Rembrandt impiega la sua maestria artistica per creare un’opera di grande impatto visivo. L’uso sapiente della luce e dell’ombra crea un senso di tridimensionalità e profondità. Le pennellate fluide e pastose catturano la texture dei vestiti, i dettagli del paesaggio e la luce fioca della lanterna. La resa espressiva dei volti di Giuseppe e Maria rivela la loro preoccupazione, il loro amore e la loro fede in Dio.
