L’ISOLA DEL WEB Internet a servizio del bene a cura di Gian Paolo Cassano

E’ nata LanguageAid, la piattaforma che aiuta a superare le barriere linguistiche. E’ un’innovativa piattaforma di traduzione gratuita il cui obiettivo è supportare gli operatori impegnati nell’accoglienza dei migranti. Rivolta in particolare alle ong, alle associazioni e agli enti locali, vuole essere un ponte tra le persone che fuggono dal proprio Paese e quanti se ne prendono cura, quando la diversità del linguaggio rappresenta un ostacolo all’assistenza. Ideata e realizzata da AlgoritmoAssociates S.r.l., azienda che da anni offre servizi professionali di traduzione specialistica composta da un team di professionisti, la piattaforma online si propone dunque il superamento delle barriere linguistiche per offrire un valido aiuto alla comunicazione e quindi alla comprensione della realtà personale del migrante.
Oltre alle principali lingue europee, sulla piattaforma sono disponibili traduzioni di alcuni tra gli idiomi parlati nel continente asiatico e in quello africano, in particolare nella zona sub-sahariana, e poi wolof, bambara, malinke, mandenga, kassonke, arabo, urdu, indi, fino al farsi. Inoltre è in via di definizione una collaborazione esterna che consentirà l’inserimento dei numerosi dialetti somali.
Tra i primi servizi offerti da LanguageAid c’è “Text to text” che permette di tradurre in automatico il testo inviato che verrà corretto da un traduttore madrelingua. C’è poi “text to speech” con cui riprodurre in audio un testo per raggiungere i migranti non alfabetizzati e quindi non in grado di leggere. Infine, speech to speech: la funzione più complessa, pensata per i casi di grave urgenza umanitaria dove una comunicazione chiara nella propria lingua può fare la differenza.

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