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Archivio di Aprile 2021

Mercoledì 28 Aprile 2021

OCCIMIANO – (gpc) Un vivace consiglio comunale è stato quello che si è tenuto lo scorso martedì 20 aprile, presieduto dl sindaco m.a Valeria Olivieri. Dopo l’approvazione unanime del precedente verbale e la comunicazione da parte del Sindaco sulla revisione dei residui di bilancio non più esigibili che quindi sono stati cancellati e coperti con accantonamenti di bilancio, la discussione si è accesa sul conto consultivo che ha visto la minoranza contraria. Il sindaco ha illustrato le diverse voci del conto consuntivo rilevando come continuando il pagamento dei mutui contratti, stia calando l’indebitamento del comune, contenendo le spese e con l’offerta di servizi alla comunità (trasporti, scuole, anziani…). Non è stato necessario applicare misure correttive e non sono state rilevate irregolarità contabili o anomalie gestionali.
Questi sono i lavori pubblici in fase di conclusione o conclusi: la messa in sicurezza del torrente Rotaldo, i lavori di asfaltatura di alcun vie del paese (via Sommeiller, Via Garibaldi, Via Roma), la sostituzione di alcune caldaie, i lavori per la messa in sicurezza del salone della Banda. Per questo e per il progetto di una pista ciclabile c’è stato il parere favorevole della minoranza che invece ha chiesto di rendere più visibili sul sito una maggiore documentazione delle spese sostenute ed un maggior utilizzo di Allert System anche per segnalare interruzioni di utenze domestiche e non ed il passaggio di procacciatori d’affari. Ha chiesto inoltre informazioni sulla fibra ottica (chiedendo contatti con Open fibra) e sul progetto “Senza fili e senza Confini” (in ritardo per i tempi della Sovrintendenza), sul concorso per un Ragioniere e sul servizio cimiteriale ….
Per quanto riguarda le tariffe Tari (con voto contrario della Minoranza) sono state stabilite due scadenze in questo anno secondo le precedenti tariffe ed il saldo 2021 calcolato secondo nuovi conteggi già precedentemente approvati.
Accordo unanime sulla cittadinanza onoraria al Milite Ignoto; alla proposta di un monumento alle vittime di Covid-19, il Sindaco accogliendola, ha ricordato che al Parco della rimembranza è già stato piantato un albero a questo scopo che verrà poi completato con una targa ed una pubblica cerimonia.
Voto unanime sulle tariffe per l’occupazione del suolo pubblico degli Ambulanti che ha visto coinvolta la minoranza per redigere il regolamento che prevede di agevolare gli “articoli mancanti” esonerandoli dal pagamento considerandoli un servizio per la popolazione, mentre le tariffe per gli altri esercenti rimangono invariate.
E’ stata approvata poi la nuovo convenzione di tesoreria (a partire dal 1 giugno 2022) con Poste italiane, che ha visto il parere contrario della minoranza che chiedendo di rimandare il punto all’odg, avrebbe voluto un impegno parallelo di Poste all’installazione di un Postamat, su cui però il sindaco ha assicurato portare avanti la richiesta.
Unanime è stata invece l’approvazione della convenzione per il servizio di segreteria comunale in forma associata (insieme ai comuni di Villanova M., Conzano, Frassineto Po, Mombello M.). A conclusione il Sindaco ha annunciato l’iniziativa (in collaborazione con il CCR) per il 25 aprile in piazza dopo la S. Messa.

LA BELLEZZA NELLA PAROLA a cura di gpc

Mercoledì 28 Aprile 2021

“Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto.” (Gv. 15,1 -2)
Una straordinaria rappresentazione dell’immagine della vite che Gesù applica a sé è ritrovabile nell’affresco della parete nord della Cappella Suardi a Trescore Balneario (BG). Non solo nella parete nord, ma l’intera cappella fu affrescata da Lorenzo Lotto (1524) con Storie delle vite di sante.
Al centro della parete nord, la più spettacolare, si staglia una monumentale figura di Cristo a braccia distese, con ai piedi le figure oranti dei committenti Suardi e, sopra di Lui, è riportato il passo del Vangelo (”Ego sum vitis vos palmites”). E’ la chiave di lettura dell’intero programma, intesa come continuità tra Cristo e la Chiesa, in chiara polemica anti-luterana con l’esaltazione del valore delle opere di bene nelle storie delle sante.
Cristo è raffigurato come una miracolosa vite, i cui rami escono dalle sue dita e vanno a formare, nel registro superiore, una serie di dieci clipei dove, come frutti, sono raffigurati i santi e i Dottori della Chiesa, alle cui estremità si riconoscono i santi Girolamo ed Ambrogio, ai quali alcuni vendemmiatori, muniti di scale e roncole, cercano di avvicinarsi per tagliare i tralci della vite, ma sono ricacciati indietro, e cadono nel vuoto. Essi simboleggiano degli eretici, che attentano a Cristo con le loro “false dottrine”.
“Aprite!/Cristo è risorto e germinan le vite/ nuove e ritorna con l’april l’amore.” (Ada Negri)

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Mercoledì 28 Aprile 2021

OCCIMIANO – (gpc) Don Evasio Rabagliati è uno degli illustri occimianesi, che seguendo don Bosco, fu da lui inviato come missionario in America Latina dove particolarmente in Cile ed in Colombia, seminando gran bene soprattutto come apostolo dei lebbrosi.
Ad Occimiano è stata a lui dedicata una via. Lo scorso anno, nel centenario della morte (2 maggio 2120) era stata programmata una giornata di studio in suo onore, ma fu sospesa a causa delle condizioni epidemiologiche.
Ora, in quella prossimità, sabato prossimo 1 maggio è stato deciso, di comune accordo tra Comune e Parrocchia di programmare una breve momento celebrativo. Alle 16, nella via a lui intitolata sarà scoperta e benedetta una targa ricordo. Alle 16,30 ci sarà la S. Messa al termine della quale verrà fatta una breve presentazione multimediale .
Don Evasio Rabagliati è stato un occimianese che tanto ha fatto per la cura dei più deboli, in particolare dei lebbrosi. Era nato il 20 gennaio 1855 ad Occimiano; giovanissimo, Evasio conobbe Don Bosco nel 1869 e lo seguì a Valdocco, per poi partire con la spedizione missionaria in Sud America. Fu il primo sacerdote salesiano ordinato nel Nuovo Continente. IN Argentino fu tra gli esploratori della Patagonia, poi fu lui a fondare l’opera salesiana in Cile e successivamente in Colombia. Qui si dedicò in special modo alla cura dei lebbrosi, Apostolo della carità cristiana per cui era considerato “il Cappellano dei lebbrosi”. Ottimo scrittore si prodigò per i suoi malati di lebbra, non esitando a intraprendere il viaggio in Europa per incontrare il medico norvegese Gerhard Henrik Hansen, scopritore - nel 1873 - del batterio responsabile della lebbra. Il Governo italiano gli concesse la croce di Cavaliere dei Santi Maurizio e Lazzaro. Morì a Santiago del Cile il 2 maggio 1920 e alla sua morte il governo cileno onorò la sua memoria come quella di un benefattore dell’Umanità, tributandogli gli onori che ha meritato per i grandi servizi che ha reso a una parte disgraziata degli abitanti del Paese. Così pure la Colombia ne riconobbe le sue eccelse virtù e lo considerò un personaggio illustre.

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Mercoledì 28 Aprile 2021

OCCIMIANO (gpc) – Domenica scorsa 25 aprile, al termine della S. Messa, c’è stata la commemorazione pubblica, in piazza Carlo Alberto, per il 76° anniversario della Liberazione, aperta dal Canto degli Italiani e proseguita con alcune riflessioni sul significato della festa. Protagonisti sono stati soprattutto i ragazzi del Consiglio Comunale dei bambini e dei ragazzi (con il giovane presidente Vittorio Domenighini ed i consiglieri Marilena Cia e Giovanni Verrua) che ha proposto un parallelo fra gli avvenimenti di allora e la situazione odierna legata all’emergenza epidemiologica: “Forse noi giovani possiamo capire più di altre generazioni del passato cosa abbia voluto dire, per i ragazzi degli anni Quaranta, resistere e lottare uniti con un obiettivo comune. Anche noi, ormai da oltre un anno, stiamo combattendo una guerra contro una malattia crudele che ha causato molte vittime, anche tra gli occimianesi. In questo periodo così difficile, parte delle nostre libertà sono limitate a vantaggio della sicurezza di tutti, ma guardiamo al futuro con ottimismo, convinti che l’impegno di tutti e la perseveranza nell’adottare comportamenti responsabili ci permetteranno di vincere questa battaglia e riottenere libertà e salute per tutti. (…) E allora restiamo uniti e saremo liberi!”.
Il Sindaco m.a Valeria Olivieri, nel suo intervento ha ricordato quanti hanno lottato contro gli oppressori nel 1945, invitando ad essere rispettosi delle regole nell’attuale lotta alla pandemia per tornare davvero liberi, senza alcuna restrizione. All’iniziativa hanno presenziato anche i giovani della leva 2003, nell’anno della maggiore età, consiglieri comunali e volontari della locale Protezione Civile ed il prevosto.

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Mercoledì 28 Aprile 2021

OCCIMIANO – (gpc) In occasione della festa del 25 arile, l’ANPI aveva invitato a porre un fiore alla targhe che ricordano i caduti per la libertà nel corso della Resistenza. All’ingresso del Cimitero di Occimiano accanto ad un mazzo di fiori una mano anonima ho posto un mazzolino di fiori di campo laddove una lapide ricorda il sacrifico di Luigi Lusona (di Grazzano Badoglio) ucciso alla vigilia della liberazione il 24 aprile 1945.

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Avvisi della Parrocchia S. Valerio Occimiano

Mercoledì 21 Aprile 2021

PARROCCHIA S. VALERIO
OCCIMIANO
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DOMENICA 18 aprile 2021

* S. Messe nella settimana:
• Lunedì 19 aprile: ore 18,00
• Martedì 20 aprile: ore 18,00
• Mercoledì 21 aprile: ore 8,30
• Giovedì 22 aprile: ore 18,00
• Venerdì 23 aprile: ore 18,00 (S. Giorgio, all’altare del santo)

* Vespri
• Lunedì 19 aprile (ore 17,45) - segue: S. Messa

* S. Giorgio 2021: giovedì 23 aprile
• ore 18,00: S. Messa (all’altare di S. Giorgio)

* Domenica 18 aprile
• Prima Comunione 1° turno (la S.Messa è anticipata alle ore 9,45)
• Giornata Università cattolica

* Domenica 25 aprile
• Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni

* Devozione delle “tre Ave Maria”
• In questa settimana offriamo la 3° Ave Maria “per l’Università Cattolica del S. Cuore, perché sia riconosciuto il suo prezioso servizio culturale.”

LA BELLEZZA NELLA PAROLA a cura di gpc

Mercoledì 21 Aprile 2021

“In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore.” (Gv. 10,11)
E’ la domenica del Buon Pastore, Giornata di preghiera per le vocazioni, contemplando Gesù il Pastore amorevole e premuroso delle nostre vite che ci chiama a vivere il suo amore. Ora il tema del “pastore” è uno tra i più emblematici dell’arte cristiana antica e la statuetta del Museo Pio Cristiano (Musei Vaticani) è senza dubbio la più celebre ed evocativa tra le rappresentazioni di questo tema.
La scultura, realizzata tra il III e IV secolo, in marmo bianco, da un anonimo scultore romano, proviene dalla Catacomba di S.Callisto e Gesù è rappresentato come un giovane pastore, imberbe, con i capelli che gli scivolano fluenti in lunghi riccioli a coprire le orecchie e la testa rivolta verso destra. L’immagine ideale di questa figura è poi completata da una tunica senza maniche e con una sporta indossata a tracolla. Il giovane pastore è presentato, mentre porta un agnello sulle spalle. Il pastore “crioforo” è un’iconografia che dall’arte classica, come rappresentazione di un fedele offerente e, più tardi, allegoria della “filantropia”, fu ereditata dai cristiani, in rapporto alla figura di Cristo “Buon Pastore” (Gv. 10,11) e alla parabola della pecorella smarrita (Mt. 18,12-14; Lc. 15,4-7).
“O Gesù, divino Pastore delle anime, che hai chiamato gli Apostoli per farne pescatori di uomini, attrai a te ancora anime ardenti e generose di giovani, per renderli tuoi seguaci e tuoi ministri.” (S. Paolo VI)

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Prima Comunione

Mercoledì 21 Aprile 2021

OCCIMIANO - (gpc) Chiara De Faveri, Freddy Ahedor, Giacomo Rustico, Lucia Guarino, Silvia Poggio, Thomas Di Santi, Tommaso Forsinetti, Viola Ferraris.
Sono otto i bambini che avrebbero dovuto celebrare la loro festa nell’incontro con Gesù nella S. Comunione lo scorso anno, ma che a causa del covid hanno dovuto attendere tempi migliori. Così domenica scorsa 18 aprile, pur nelle norme di contenimento e precauzione nell’attuale situazione (grazie anche al servizio d’ordine svolto dai volontari della Protezione civile) è stata celebrata la loro Prima Comunione. Ottimo il Coro (diretto dalla prof.sa Anna Maria Figazzolo); nell’Omelia il Prevosto, evidenziando il dono della presenza di Gesù, ha posto in rilievo l’impegno a vivere l’amicizia con Gesù, che si concretizza particolarmente nell’appuntamento dell’Eucaristia domenicale, grazie al dono della figliolanza divina, ricevuta sin dal giorno del Battesimo, che chiede di essere vissuta vivendo ogni giorno il Vangelo.
I ragazzi, con l’aiuto della catechista Alice Finotti (coadiuvata da Sandra Marchisio), hanno portato all’altare i doni per l’Eucaristia, proponendo le preghiere dei fedeli.

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Una bella giornata all’insegna del teatro.

Mercoledì 21 Aprile 2021

OCCIMIANO – (gpc) Una bella giornata all’insegna del teatro, a ricordare come questa forma d’arte sia un grande strumento educativo e di aggregazione. E’ ciò che è avvenuto venerdì 16 aprile nei locali della Scuola dell’infanzia, ovviamente, tenendo presente tutte le norme di precauzione. I bambini “grandi” hanno recitato avendo come pubblico i loro compagni più piccoli e, come ospiti d’eccezione, il sindaco m.a Valeria Oliveri ed il dirigente scolastico prof. Gennaro Scotto di Ciccariello che si sono lasciati coinvolgere generosamente dai bambini in sfilate e travestimenti.
Nel pubblico i bambini “piccoli” e “mezzani” che si sono preparati nei giorni precedenti ad affrontare il “red carpet” con cappelli, collane, cravatte.
I bambini “grandi” della scuola dell’infanzia Maria Ausiliatrice di Occimiano hanno così portato in scena il saggio del progetto teatro “Smascheriamo le emozioni”, dopo aver seguito il corso teatrale a loro adatto condotto dalla m.a Valentina Zanise.

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San Giorgio

Mercoledì 21 Aprile 2021

OCCIMIANO - (gpc) San Giorgio (con san Lorenzo) è co patrono di Occimiano, accanto al patrono principale San Valerio. Così, venerdì 23 aprile si celebrerà la festa liturgica. Per l’occasione all’altare di San Giorgio (dove c’è lo scurolo che contiene l’urna con le reliquie del Santo che sarà aperto per l’occasione) saranno recitati i Vespri della festa di San Giorgio e celebrata la S.Messa.