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Archivio di Settembre 2010

La Parola di Papa Benedetto

Lunedì 27 Settembre 2010

LA PAROLA DI PAPA BENEDETTO

a cura di Gian Paolo Cassano

E’ stato un viaggio storico quello del Papa in Gran Bretagna; ne ha fatto memoria nell’Udienza generale di mercoledì 22 settembre ripercorrendo i momenti forti della visita, culminata nella Beatificazione del cardinale John Henry Newman. Ha inoltre rivolto un appello in favore del dialogo tra cattolici ed ortodossi, in occasione della riunione plenaria della Commissione Mista Internazionale per il Dialogo Teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa, ricordando come “l’obbedienza alla volontà del Signore Gesù, e la considerazione delle grandi sfide che oggi si presentano al cristianesimo, ci obbligano ad impegnarci seriamente nella causa del ristabilimento della piena comunione tra le Chiese.”

La visita in Inghilterra “ha segnato una nuova importante fase nella lunga e complessa vicenda delle relazioni” tra gli inglesi e la S. Sede, confermando ancor più la convinzione che “le antiche nazioni dell’Europa hanno un’anima cristiana, che costituisce un tutt’uno col ‘genio’ e la storia dei rispettivi popoli, e la Chiesa non cessa di lavorare per mantenere continuamente desta questa tradizione spirituale e culturale”.

E’ stata l’occasione per ribadire “l’importanza dell’evangelizzazione della cultura, specialmente nella nostra epoca in cui un pervasivo relativismo minaccia di oscurare l’immutabile verità sulla natura dell’uomo”.

La religione, infatti, “non deve rappresentare un problema da risolvere, ma un fattore che contribuisce in modo vitale al cammino storico e al dibattito pubblico della nazione, in particolare nel richiamare l’importanza essenziale del fondamento etico per le scelte nei vari settori della vita sociale”.

Beatificando il card Newman, ne ha ”voluto riproporre la luminosa figura, …. il cui messaggio spirituale si può sintetizzare nella testimonianza che la via della coscienza non è chiusura nel proprio “io”, ma è apertura, conversione e obbedienza a Colui che è Via, Verità e Vita”.

Domenica 26 settembre, all’Angelus, ha indicato San Vincenzo de’ Paoli e la nuova beata Chiara Badano (che “è stata per tutti – un raggio di luce, come dice il suo soprannome: ‘Chiara Luce’”) come esempi di amore che porta alla felicità.

Commentando poi la parabola di Lazzaro e del ricco epulone ha evidenziato due cose: “la prima è che Dio ama i poveri e li solleva dalla loro umiliazione; la seconda è che il nostro destino eterno è condizionato dal nostro atteggiamento, sta a noi seguire la strada che Dio ci ha mostrato per giungere alla vita, e questa strada è l’amore, non inteso come sentimento, ma come servizio agli altri, nella carità di Cristo”.

Gian Paolo Cassano

Telecomando

Lunedì 27 Settembre 2010

TELECOMANDO

a cura di Gian Paolo Cassano

Un esempio di buon giornalismo, puntuale e ben curato; peccato sia trasmesso in seconda serata ! Parlo di “TERRA !” il settimanale del Tg5 a cura di Toni Capuozzo e Sandro Provvisionato, in onda ogni domenica, su Canale 5 (ore 23,30 circa).

Giunto all’undicesima edizione, Terra! conferma la formula di approfondimento di attualità, dove un tema centrale viene declinato in più servizi a cura degli inviati Anna Migotto, Sabina Fedeli e Guido Del Turco.

Tra i film segnaliamo “GOMORRA”, in onda venerdì 1 ottobre (Rai tre, ore 21,05), tratto dall’omonimo libro reportage di Roberto Saviano, per capire di più la realtà delle camorra.

Sul digitale terrestre (dal 25 settembre) ha esordito la nuova emittente Play.me (con la diretta da Cesena del “Woodstock 5 stelle” di Grillo). Facile nella fruibilità e altamente interattiva, rappresenta il nuovo modo di fare tv. E’ inoltre capace di interagire con molte piattaforme quali DTT, Web, Facebook application, HBBTV, IPTV, Mobile TV UMTS, iPad, iPhone, Android, Nokia, Applicazioni Over-The-Top, un canale personalizzabile …. Maggiori informazioni e programmazione sul sito www.playme.tv .

Gian Paolo Cassano

Banda e Borse di Studio

Lunedì 27 Settembre 2010

OCCIMIANO – (gpc) Si è tenuto domenica scorsa 26 settembre l’annuale appuntamento tra la Banda musicale “La Filarmonica” e gli occimianesi con la consegna delle Borse di studio che annualmente la Fondazione Ernesto e Carla Rota (attenta alla promozione e alla crescita del paese) assegna per premiare gli studenti occimianesi più meritevoli.

Nella centralissima piazza Carlo Alberto un buon pubblico ha accolto con piacere il bel concerto che la banda Musicale “La Filarmonica”, preziosa istituzione giunta al traguardo dei 107 anni di vita (presieduta dal cav. Giuseppe Anarratone), ha offerto ai suoi concittadini.

Un’istituzione, quella della Banda che con i suoi 50 musicisti (diretti magistralmente dal m.o Paolo Meda) che hanno dato prova di grande bravura nell’interpretazione di vari testi musicali, davvero in maniera orchestrale (più che bandistica), con alcune individualità ben marcate e specifiche, come, nelle interpretazioni di marce, ma anche di fantasie musicali, o di colonne sonore.

Presentati con professionalità da Claudia Sillano, essi spaziato da grandi brani della tradizione musicale ad alcune le più note interpretazioni della musica leggera italiana.

E’ stata inoltre l’occasione per assegnare le borse di studio (dai 700 ai 1750 €) da parte della Fondazione Ernesto e Carla Rota ad alcuni studenti occimianesi particolarmente meritevoli. A premiare gli studenti c’erano il Sindaco prof. Ernesto Berra, l’amministratore delegato della Fondazione dott. Michele Cicogna e di membri della Commissione giudicatrice (prof.sa Germana Pedini, presidente prof.sa Paola Debernardi Bosso, cav. Giuseppe Anarratone).

Tre borse di studio sono andate altrettanti studenti che hanno ottenuto la migliore votazione all’esame di terza media: Silvia Bellomo, Alice Finotti, Eleonora Volta.

Altre tre borse di studio sono state assegnate a tre giovani occimianesi che si sono distinti con votazione 100/100 all’esame di stato: Alessia Maggi, Elisa Rabagliati e Cristina Casarotto.

Premiati poi con le Borsa di studio Marco Gabban per la laurea quinquennale e Michele Berra e Matteo Delodi per la laurea triennale di 1.000 €. Il premio per la Banda musicale “Filarmonica” (di 1500 €) è stata infine assegnato al direttore m.o Paolo Meda per la sua disponibilità e dedizione.

Presenti in rappresentanza del corpo docente, la m.a Valeria Olivieri e le prof. Daniela Liparota e Donatella Mutti, che hanno portato i saluti del prof. Maurizio Carandini, neo reggente dell’Istituto Comprensivo ‘Don Milani’.

Viva la soddisfazione del Sindaco prof. Ernesto Berra (anch’egli docente della Don Milani) per “il giusto omaggio alle eccellenze”, senza però dimenticare che la “comunità è fatta di tanti lavoratori e studenti che si impegnano quotidianamente.”

gpc

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Martedì 21 Settembre 2010

LA PAROLA DI PAPA BENEDETTO

a cura di Gian Paolo Cassano

E’ stato caratterizzato dalla beatificazione del card. Newman e dall’incontro con la gente che è stata conquistata dall’umanità e dell’umiltà di Benedetto XVI. Il viaggio, che è stato preceduto da polemiche ed accompagnato anche da manifestazioni di dissenso, si è invece caratterizzato da momenti di grande intensità, di attenzione profonda da parte di una società fortemente secolarizzata e multiculturale, di consapevolezza della profondità della comunità di tradizione tra Chiesa anglicana e cattolica anche nell’espressione liturgica.

E’ stata un’occasione davvero benedetta – ha commentato l’arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, primate della Chiesa anglicana - e la gente è uscita per le strade per manifestare la sua fede.” Gli Inglesi hanno capito che Benedetto XV è venuto come “un amico, un grande amico – ha commentato p. Federico Lombardi, portavoce della S.Sede - perché aveva un messaggio di amicizia, di gioia, un messaggio costruttivo da portare”. La Messe sono state vere feste della fede, quella “luce gentile” (di cui parlava il card. Newman) che i cristiani sono chiamati a diffondere nel mondo. La sua beatificazione (domenica 19 a Birmingham) è stata infatti l’occasione della visita del Pontefice nel Regno Unito.

In Newman possiamo riconoscere “la santità di un confessore” che ha dato “testimonianza eloquente” nel suo ministero sacerdotale attraverso la predicazione, gli insegnamenti e gli scritti. La sua “fu un’esperienza immediata – ha affermato il Papa - della verità della Parola di Dio, dell’oggettiva realtà della rivelazione cristiana quale era stata trasmessa nella Chiesa” ed egli vedeva la propria opera “come una lotta contro la tendenza crescente a considerare la religione come un fatto puramente privato e soggettivo, una questione di opinione personale”.

Mercoledì 15 settembre, nell’Udienza generale, alla vigilia del suo viaggio apostolico (dal 16 al 19 settembre, il primo in forme ufficiale di un Papa) in Gran Bretagna, il Pontefice si era soffermato nella catechesi, sulla figura di S. Chiara d’Assisi la cui “testimonianza ci mostra quanto la Chiesa tutta sia debitrice a donne coraggiose e ricche di fede come lei, capaci di dare un decisivo impulso per il rinnovamento della Chiesa”. E’ “una delle sante più amate”, anche per il suo “gesto audace, ispirato dal profondo desiderio di seguire Cristo e dall’ammirazione per Francesco”, praticando “in modo eroico le virtù che dovrebbero contraddistinguere ogni cristiano”, in particolare “l’umiltà, lo spirito di pietà e di penitenza, la carità”.

Significativo l’omaggio (giovedì 16 settembre) reso alla regina d’Inghilterra (capo della Chiesa anglicana) iniziando con la visita ad Edimburgo, ospite di Elisabetta II, esortando gli inglesi a non lasciare “oscurare il fondamento cristiano che sta alla base delle sue libertà”, perché quel patrimonio, “che ha sempre servito bene la nazione” possa “plasmare costantemente l’esempio del suo governo e del suo popolo”.

Venerdì 17 settembre, in visita alla St. Mary’s University College a Londra, ha invitato i giovani alla santità, non accontentandosi “di seconde scelte”. “Vi sto chiedendo – ha ribadito il Papa - di non perseguire un obiettivo limitato, ignorando tutti gli altri”. Avere soldi, ha detto, “rende possibile essere generosi e fare del bene nel mondo, ma, da solo, non è sufficiente a renderci felici”. Né basta avere successo nello sport o nel lavoro per essere felici. “La felicità è qualcosa che tutti desideriamo, ma una delle grandi tragedie di questo mondo è che così tanti non riescono mai a trovarla, perché la cercano nei posti sbagliati. La soluzione è molto semplice: la vera felicità va cercata in Dio”.

Nell’incontro poi con i leader delle altre religioni ha sottolineato come “la ricerca del sacro” non svaluti “gli altri campi dell’indagine umana”, ma indichi “la fondamentale importanza per la vita umana di questa ricerca spirituale nella quale siamo impegnati.”

Significativo l’incontro ecumenico di venerdì sera nella convinzione che “l’unità voluta di Cristo per i suoi discepoli giungerà solo come risposta alla preghiera, mediante l’azione dello Spirito Santo, che senza sosta rinnova la Chiesa e la guida alla pienezza della verità”.

Ad Hyde Park, nella sera di sabato 18 settembre (con la partecipazione di centomila persone, in gran parte giovani) il Papa ha invitato a testimoniare nella vita la fede e ad avere la passione per la verità anche se il prezzo da pagare è alto, sapendo che questa testimonianza non è possibile senza intimità con Dio: “senza la vita di preghiera, senza l’interiore trasformazione che avviene mediante la grazia dei sacramenti, non possiamo – con le parole di Newman – ‘irradiare Cristo’; diveniamo semplicemente un altro ‘cembalo squillante’ (1Cor 13,1) in un mondo già pieno di crescente rumore e confusione, pieno di false vie che conducono solo a profondo dolore del cuore e ad illusione”.

Parole forti e chiare sono state anche quelle del Papa pensando alle “immense sofferenze causate dall’abuso dei bambini, specialmente nella Chiesa e da parte dei suoi ministri” e ribadendo (salutando il premier Cameron alla partenza per Roma) come “proprio la diversità della Gran Bretagna” sia “una sfida per il suo Governo e per il suo popolo, ma rappresenti anche una grande opportunità per un ulteriore dialogo interculturale e interreligioso per l’arricchimento dell’intera comunità.”

Gian Paolo Cassano

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Telecomando

Martedì 21 Settembre 2010

TELECOMANDO

a cura di Gian Paolo Cassano

Avvicinare i bambini alla musica classica costituisce uno degli impegni prioritari di tutte le istituzioni musicali e non del nostro paese: non solo in quanto la musica, come è stato dimostrato da decenni di studi, contribuisce significativamente allo sviluppo cognitivo dei bambini, ma perché è parte fondamentale della nostra cultura. La filosofia del programma “la musica come divertimento” è il fondamento su cui si basa la meravigliosa esperienza televisiva di Raitre del GRAN CONCERTO che è giunto alla 3° edizione e che Rai tre ripropone per 13 settimane ogni sabato (ore 10,20).

L’intento è quello di rompere le frontiere che collocano il repertorio della musica classica in una sfera diversa e lontana rispetto alla musica pop, coinvolgendo e divertendo i bambini, e proponendo loro non soltanto l’ascolto di brani concertistici, lirici e per balletto, ma facendo loro vivere l’esperienza diretta dell’orchestra. Insieme ai 700 bambini presenti in platea, infatti, la grande protagonista del programma è l’orchestra: in questo caso, la prestigiosa Orchestra Sinfonica della Rai di Torino, che attraverso l’esecuzione dal vivo dei brani musicali mostrerà ai bambini come sia facile e piacevole “entrare nella musica” (seguendo il ritmo, scoprendo i segreti di uno strumento, assistendo ad una storia, provando ad essere piccoli direttori d’orchestra).

Per la chiusura del 62° Prix Italia a Torino sabato 25, alle 10,50 (Rai tre) sarà trasmesso, dall’Auditorium Rai, il Concerto di Gala con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta da sir Andrew Davis.

Gian Paolo Cassano

Studio

Martedì 21 Settembre 2010

BANDA E BORSE STUDIO

OCCIMIANO – (gpc) Ritorna l’appuntamento autunnale con il Concerto che annualmente la Banda Musicale La Filarmonica, preziosa istituzione centenaria, offerto a tutta la popolazione. L’appuntamento festosa è fissato per domenica prossima 26 settembre alle ore 15.00 in piazza Carlo Alberto. Sarà inoltre l’occasione per assegnare le borse di studio che la Fondazione Ernesto e Carla Rota, accogliendo una proposta dell’amministrazione comunale ad alcuni studenti occimianesi particolarmente meritevoli (sia negli esami di terza media, che nella maturità o in università, la cui designazione avviene ad opera di una commissione ad hoc.

La Filarmonica occimianese, nata nel 1903, ha ottenuto in oltre un secolo di vita (compie quest’anno 107 anni !) numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero, arricchendo il proprio repertorio con musiche jazz, pop,musiche da film e con partecipazione anche di teatro come nel caso della “Buona Novella portata al municipale da David Riondino nel 2005. All’attivo è anche il sito: www.bandaoccimiano.it.

Fervono intanto i preparativi per la Settimana europea della cultura che vedrà protagonista Occimiano e l’Istituto don Milani.

gpc

La Parola di Papa Benedetto

Lunedì 13 Settembre 2010

LA PAROLA DI PAPA BENEDETTO

a cura di Gian Paolo Cassano

L’Udienza di mercoledì 8 settembre scorso è stata ancora dedicata agli insegnamenti della mistica tedesca Ildegarda di Bingen, vissuta nel XII secolo.

La catechesi del Papa è stata centrata sull’importanza del “genio femminile” al servizio del Vangelo, affermando come sia evidente che “la teologia possa ricevere un contributo peculiare dalle donne”, perché “esse sono capaci di parlare di Dio e dei misteri della fede con la loro peculiare intelligenza e sensibilità. Incoraggio perciò tutte coloro che svolgono questo servizio a compierlo con profondo spirito ecclesiale, alimentando la propria riflessione con la preghiera e guardando alla grande ricchezza, ancora in parte inesplorata, della tradizione mistica medievale, soprattutto a quella rappresentata da modelli luminosi, come appunto Ildegarda di Bingen”.

Citando un libro che descrive le visioni “come un’unica e poderosa visione di Dio che vivifica il cosmo con la sua forza e la sua luce”, ha evidenziato come la mistica sottolinei “la profonda relazione tra l’uomo e Dio” ricordandoci “che tutta la creazione, di cui l’uomo è il vertice, riceve vita dalla Trinità.”

Era ascoltata da dotti e potenti per la sua sapienza, per la sua intensa spiritualità. Incoraggiava a vivere il Vangelo:se si lascia affascinare dalla santità – scrive la santa -, un’anima santa troverà dolce e amorevole lo stesso disprezzo del mondo. Bisogna solo intelligentemente fare attenzione che l’anima non avvizzisca”.

Domenica 12 settembre, all’Angelus, Benedetto XVI ha chiesto di pregare per il suo viaggio nel Regno Unito.

Commentando le parabole evangeliche della misericordia il Papa ha incoraggiato ad “aprire il nostro cuore alla certezza che, pur essendo peccatori, siamo amati da Dio. Egli non si stanca mai di venirci incontro, percorre sempre per primo la strada che ci separa da Lui.”

Infatti “il pentimento è la misura della fede e grazie ad esso si ritorna alla Verità” ed è “solo la fede” che “può trasformare l’egoismo in gioia e riannodare giusti rapporti con il prossimo e con Dio”. Il Papa ha infine richiamato la figura di fra Leopoldo de Alpandeire, al secolo Francisco Sanchez Marquez, beatificato a Granada, in Spagna. “La vita di questo semplice e austero religioso cappuccino – ha spiegato - è un canto all’umiltà e alla fiducia in Dio e un modello luminoso di devozione alla Madonna”.

Gian Paolo Cassano

Telecomando

Lunedì 13 Settembre 2010

TELECOMANDO

a cura di Gian Paolo Cassano

PREFERISCO IL PARADISO”; è questo il titolo della nuova fiction che Rai uno propone in prima visone lunedì 20 e martedì 21 settembre, alle ore 21,10, dedicata alla grande figura di San Filippo Neri. Lo sceneggiato, in particolare, è incentrato sullo speciale rapporto che il Santo aveva con i ragazzi, tant’è che accanto a Gigi Proietti (nella parte del Santo) ci sarà un cast di giovanissimi attori, gli scatenati ragazzi cui San Filippo era solito dire “state buoni se potete…“. La fiction trae però il nome da un’altra celebre frase del santo, data in risposta alla domanda se volesse diventare cardinale.

La miniserie è diretta da Giacomo Campiotti (regista di “Come due coccodrilli” e “Il Dottor Zivago”), che per Rai Fiction ha già realizzato Giuseppe Moscati e Bakhita.

San Filippo Neri, il santo della gioia, era nato a Firenze nel 1515, ma visse per 60 anni a Roma formando i giovani con tenerezza in quello che sarebbe divenuto l’Oratorio, proclamata congregazione da Papa Gregorio XIII nel 1575. Nel cast ricordiamo Francesco Salvi, Roberto Citran,Sebastiano Lo Monaco, Francesca Chillemi, Josafat Vagni,Francesca Antonelli, Nicolò Senni, Adriano Braidotti,Jesus Emiliano Coltorti, Francesco Grifoni, Mariano Matrone e Toni Mazzara.

Gian Paolo Cassano

Anziani

Lunedì 13 Settembre 2010

OCCIMIANO – (gpc) Novità con il mese di settembre alla casa di riposo San Camillo di Occimiano. Alla precedente cooperativa di servizio, l’alessandrina  Orizzonti 3000 ne è subentrata una nuova, anch’essa di Alessandria. E’ la Cooperativa Sociale Bios (presieduta da Marì Chiapuzzo) che ha vinto il contratto con il Comune di Occimiano a partire dal primo settembre, per tre anni.
Gli operatori sono gli stessi già presenti nella struttura in carico all’altra cooperativa, in servizio alla quarantina di anziani ospiti nella struttura che ha una tradizione secolare (rifacendosi alla presenza dei Camilliani in paese come assistenza, poi alle Suore del Cottolengo sino al 1987) e che  dagli anni ’70  opera nella nuova struttura con ampio parco e con  camere sia singole che a più letti.
Continua inoltre poi ad essere assicurato agli anziani che lo richiedono in paese il servizio di pasti a domicilio.
gpc

Runaway

Martedì 7 Settembre 2010

OCCIMIANO – (gpc) Si è rinnovata anche quest’anno la festa degli amici animali, organizzata annualmente dal Consiglio comunale dei ragazzi e dal Consiglio comunale
La quinta edizione si è tenuta sabato scorso 4 settembre (quest’anno posticipata rispetto al giugno del precedenti edizioni), per l’area per  gli animali (“la “Cagnara”), inaugurata lo scorso anno, nei pressi del Centro polifunzionale comunale.
Dopo il saluto del Sindaco prof. Ernesto Berra, c’è stato l’intervento del consigliere comunale  M. Rosa Scarrone Bolognesi che ha presentato l’iniziativa dell’iscrizione all’anagrafe canina per i possessori di cani attraverso ad una micro chip applicato agli animali medesimi.
C’erano diversi animali domestici: cani, tartarughe, un camaleonte ed un bel pony !
In quest’occasioni i ragazzi  si sono resi protagonisti con i loro animali; sono state scattate così diverse foto che saranno poi scelte per inserirle nell’edizione 2011 del calendario della Pro Loco,
Per tutti poi una sostanziosa merenda preparata dalle mamme, in collaborazione con la Pro Loco.
gpc

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