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CASALE – Sono oltre 70 i nuovi soci dell’AIDO (Associazione Italiana Donatori di Organi) che nella mattinata di sabato scorso 22 aprile hanno ricevuto la tessera ed il diploma di “ambasciatori del dono”.
Accolti dal dirigente scolastico dell’IIS Balbo erano presenti gli studenti che hanno partecipato al progetto “Oggi a scuola imparo a donare” dell’IIS Balbo (Liceo socio economico e Liceo linguistico Lanza, Liceo scientifico Palli e Liceo classico Balbo) e dell’Istituto Leardi, accompagnati dai loro insegnanti. Nelle scuole di Casale Monferrato, durante questo anno scolastico (grazie alla disponibilità dei presidi) i volontari di Aido hanno incontrato le classi dei Licei Balbo, Lanza, Sobrero e Leardi. I ragazzi hanno l’opportunità di ascoltare la testimonianza di una trapiantata, Luana Ceruti, volontaria di Aido: le sue parole sono semplici quanto efficaci nel trasmettere il calvario vissuto da un malato nell’attesa di trovare l’organo che può consentirgli di risolvere il suo problema di salute e come si “rinasca” dopo il trapianto grazie alla generosità di un “sì”.
L’amministrazione comunale ha portato i suoi saluti con gli assessori Luca Novelli e Gigliola Fracchia, mentre il dott. Zoccato (medico di rianimazione in ospedale) ha portato una chiarificazione in ambito medico. Erano presenti la presidente AIDO casalese Graziella Villata e la presidente provinciale Nadia Biancato che ha espresso la sua gioia per l’impegno di questi ragazzi che si fanno ambasciatori di una cultura del dono. E’ importante parlarne, farla conoscere e curare una corretta informazione. Essi hanno scoperto “che le persone in lista d’attesa sono migliaia perché mancano gli organi. Apprendono che 1 persona su 3.000 tra coloro che dichiarano la propria volontà a donare poi sarà effettivo donatore e quindi comprendono che dire “Si” è una scelta di civiltà che significa vita, altrui e propria. I ragazzi informati possono parlarne agli amici, ai famigliari e diffondere quella cultura del dono anche ancora manca.
Ai nuovi donatori è affidato il messaggio pieno di vita che viene dal bellissimo murales ( Dal titolo “La donazione degli organi”) sul muro della palestra dell’Istituto Lanza in via Facino Cane, realizzato per Aido dall’artista Mauro Piroddi e che è stato inaugurato al termine della cerimonia in aula magna. Un messaggio di vita dove, accanto al simbolo dell’AIDO, c’è un filo rosso che attraverso alla figura simbolica della donna segna il tempo, un kronos in cui comprendere la necessità di donare per la vita.

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