OCCIMIANO – (gpc) Si chiama, “Mosaico” la Mostra che è stata inaugurata lo scorso sabato 4 giugno presso l’antica corte della Villa dei Marchesi Da Passano.
E’ la bella iniziativa messa in atto dal gruppo di Casale dell’Associazione Parkinson di Alessandria “Gli amici di Lucia odv”, che ha svolto in questi anni (a partire del 2019) i corsi di “Arteterapia” che ha prodotto grande interesse e benefici. Animatrice del gruppo è la dott.sa Barbara Corino, che a partire della sua professionalità artistica (al Museo civico di Casale), dopo una specializzazione ad hoc. L’associazione ha la finalità di informare, formare e supportare le persone malate di Parkinson e i loro familiari, organizzando da anni una serie di attività per i soci, tra cui Rita Rivelli, cittadina di Occimiano, cui è dedicata la Mostra e per cui la creazione artistica è stata una vera scoperta, un’attività gratificante che regala serenità e soddisfazione.
Si tratta dei lavori di arte terapia in cui i partecipanti (sofferenti per la malattia del morbo di Parkinson) hanno potuto esprimere, con varie tecniche, le loro emozioni, scoprendo un nuovo modo di esprimersi, piacevole per loro ed efficace anche dal punto di vista artistico.
La Mostra è stata un’occasione per sensibilizzare e far conoscere alle persone che la visiteranno la realtà della malattia di Parkinson ed un modo di viverla e non di subirla. In particolare, a chi personalmente vive le difficoltà legate a questa malattia, vorrà dare un segnale positivo di speranza ed un invito a condividere l’esperienza di gruppo. Nei locali della Mostra è disponibile un bel catalogo, che spiega l’attività e le opere prodotte. Interessante è vedere come utilizzando tecniche diverse (anche da materiali di recupero come il caffè o le foglie) sia possibile creare opere di autentica bellezza o produrre quadri che (pur non avendo conoscenze precedenti) richiamano con grande evidenza opere di noti artisti (come Van Gogh, Mirò….).
Il sindaco m.a Valeria Olivieri ha ricordato il valore di queste opere e la preziosità dell’arte terapia che stimola grandi potenzialità che sono state ricordate anche dal medico dott. Franco Vergano e la psicologa dott.sa Claudia Caracciolo che hanno messo in rilievo come sia possibile scoprire un’opportunità nella malattia e l’arte figurativa rappresenti un canale efficace per veicolare emozioni e pensieri difficilmente traducibili in parole.
In parallelo alla Mostra ci sono alcune attività come la lettura di poesie in lingua piemontese (curate dalla poetessa occimianese Maria Rosa Scarrone) domenica scorsa, mentre (sempre alle ore 17) si alterneranno un’esibizione delle majorettes occimianesi (sabato 11) ed un laboratorio creativo nonni – nipoti (domenica 12).
La Mostra sarà aperta ancora sabato 11 e domenica 12 giugno dalle 10 alle 12 e dalle 16,30 alle 19.

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