Organo

OCCIMIANO – (gpc) Si rinnova l’appuntamento con la grande musica sacra per organo. Il Concerto si terrà è per venerdì prossimo 11 ottobre, nella bella Chiesa delle Madonna del Rosario, alle ore 21,00.
Il Concerto si inserisce nella manifestazioni in onore della S.S. Vergine, per la festa della Madonna del Rosario, sempre particolarmente sentita in paese. Il Concerto infatti è stato preceduto dalla tradizionale fiaccolata nella sera di sabato 5 ottobre e la S. Messa solenne nella Chiesa a Lei dedicata lunedì 7 ottobre, in entrambi casi terminando con la Supplica composta dal beato Bartolo Longo.
Ad esse va ad aggiungersi il concerto per organo nella serata di venerdì 11 ottobre, alle ore 21,00. Il concerto sarà interamente dedicato alla musica organistica di Haendel, avendo come protagonista il m.o fiorentino Simone Stella, uno die grandi specialisti del grande compositore tedesco naturalizzato inglese Georg Friedrich Haendel, considerato uno dei più grandi musicisti tra XVII e XVIII secolo, e in assoluto tra i più importanti della storia della musica. Di lui ha pubblicato due CD, oltre ad esecuzioni discografiche su Dietrich Buxtehude e Georg Böhm
Ha vinto per due anni consecutivi il Concorso Organistico Giovanile “A. Esposito” di Lucca (2004-05) e successivamente vince il 1° Concorso Organistico Internazionale “Agati-Tronci” di Pistoia (2008).
Simone Stella svolge attività concertistica, specialmente come solista, in Italia, Spagna, Germania, Paesi Bassi e Danimarca. Il suo repertorio include musica per clavicembalo e organo di ogni epoca storica. Di particolare rilievo è l’esecuzione integrale tra il 2009 e il 2010 dell’opera omnia per organo di Dieterich Buxtehude nella storica Chiesa di Orsanmichele a Firenze, di cui è stato organista titolare. E’ attivo come compositore di musica strumentale sia per strumenti solisti che per formazioni da camera. Sue composizioni sono edite dall’editrice ClassicaViva.
Ricordiamo al riguardo l’organo Serassi delle Chiesa, pregevole strumento costruito dall’omonima famiglia di organari di Bergamo nel 1837 (e rimaneggiata dagli stessi nel 1839) che dopo un’attenta opera di ripristino (da due anni) è finalmente proficuamente utilizzato per la liturgia e per alcuni concerti sacri.
gpc

organo-serassi.jpg

Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.