Pessotto

OCCIMIANO – (gpc) Una serata all’insegna dello sport e del suo valore educativo. E’ quella che è stata organizzata dall’amministrazione comunale (erano presenti in primis il sindaco Ernesto Berra ed il consigliere delegato allo sport Maurizio Vola) lunedì 15 novembre, in palestra Comunale, affollata da molti giovani ed adulti, nonostante il brutto tempo.

Protagonisti della serata sono stati alcuni sportivi famosi, a cominciare da Gian Luca Pessotto, responsabile del settore giovanile della Juventus ed in precedenza giocatore della squadra torinese e di altre formazioni di serie A. Con lui era presente Eugenio Gambetta, dirigenti delle giovanili juventine e Marco Crespi, allenatore della Junior Casale (serie A2 Basket) che sostituiva il giornalista televisivo Bruno Pizzul, impossibilitato a partecipare, anche per le recenti vicende dell’alluvione in Veneto.

Gli illustri ospiti, che sono stati presentati da alcuni giovani studenti occimianesi del paese, si sono soffermati ad evidenziare il valore delle lealtà sportiva e di aspetti quali passione, impegno, voglia di divertirsi, capacità di regalarsi emozioni sempre nuove, alle Olimpiadi così come nei campi di periferia.

E’ stato particolarmente messo in rilievo il ruolo della famiglia e dei genitori, che spesso vedono nei figli la realizzazione di proprie aspettative. Dalla loro testimonianza veniva rilevato come spesso i genitori non siano così esemplare per i loro figli; infatti capita molte volte che, durante le partite di calcio giovanile, sugli spalti da parte dei parenti che assistono alla gare dei propri figli vengano date prove non belle, con il rischio di un disamoramento per lo sport ! A grandi livelli non arriva solo chi ha talento, che invece spesso si perde, ma coloro che hanno la giusta ‘testa’ !

Il rischio di strumentalizzazione è sempre pronto; per questo Crespi non si è dimostrato favorevole all’uso della alla moviola per criticare l’operato di un arbitro o un comportamento poco edificante di un atleta, se non per esaltare un gesto positivo di lealtà o di generosità.

Certo, i grandi campioni sportivi sono un modello per i ragazzi, come Zico e Paolo Maldini lo erano per Pessotto, cresciuto nelle giovanili del Milan.

Restando sul personale, Crespi (già talent scout nella NBA, massima serie del basket americano) ha confidato di esser tifoso della Sampdoria e di sperare che il presidente blucerchiato Garrone non perdoni Cassano per dare un esempio a tutto il calcio italiano.Sull’importanza di una cultura sportiva ha invece insistito nel suo intervento Eugenio Gambetta, dirigente delle giovanili bianconere,

Per l’occasione è stato consegnato dall’amministrazione comunale un attestato di benemerenza a Ettore Borlini, da otto anni presidente della FCD Fortitudo Calcio, per i valori di rispetto e lealtà che riesce a trasmettere ai tanti bambini e ragazzi.

Non sono mancate le numerose domande del pubblico, soprattutto di bambini e di ragazzi; al termine poi c’ stato uno scambio di omaggi e di gagliardetti (quello di Occimiano agli ospiti e al sindaco quello della Juventus), e la firma di numerosi autografi !

gpc

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