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Archivio di Dicembre 2015

Avvisi Parrocchia San Valerio Occimiano

Lunedì 28 Dicembre 2015

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DOMENICA 20 dicembre 2015

* S. Messe in settimana
Lunedì 21 dicembre: ore 15,00 (Casa riposo, esequie def. Giuseppina Pugno)
Martedì 22 dicembre: ore 18,00
Mercoledì 23 dicembre: ore 18,00

* S. Natale
24 dicembre: ore 21,15 Presepio vivente (piazza Oratorio don Bosco) segue: S. Messa (ore 22)
25 dicembre: S. Messa ore 9,30 (casa riposo); ore 11
26 dicembre (S. Stefano): S. Messa ore 16

* Domenica 20 dicembre:
Preghiera al Carmelo Mater Unitatis di Montiglio (S. Messa, ore 17,00) – Partenza: ore 15,45 piazza Oratorio don Bosco

* Novena di Natale:
fino a mercoledì 23 (giorni feriali): ore 17,30 (seguirà la S. Messa)

* Confessioni natalizie:
mercoledì 23 dicembre: ore 15,00
giovedì 24 dicembre: ore 15 – 18,30

* Veglia per la Pace e Te Deum
Giovedì 31 dicembre: ore 22,00-23,45 (Chiesa Parrocchiale, Cappella dell’Immacolata)

* Circolo don Giacomo Alberione: Campagna tesseramento
prossimo film: “Si accettano miracoli” (27 dicembre, ore 15,30)

* Pellegrinaggio a Roma dal 18 al 21 gennaio 2016
in Hotel 4 stelle, costo € 260- Sono aperte le prenotazioni

Telecomando

Lunedì 28 Dicembre 2015

TELECOMANDO
a cura di Gian Paolo Cassano

Il periodo natalizio si caratterizza sempre per una ricca offerta televisiva. Molta la musica ed i bei concerti. Tra essi segnaliamo il duplice concerto di Capodanno (1 gennaio). Il primo, in diretta su Rai 1 dal Teatro La Fenice di Venezia (ore 12,20) con il direttore inglese Daniel Harding (con il Soprano Maria Agresta, il Tenore Matthew Polenzani e gli artisti del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano) e sempre incentrato sul grande melodramma italiano, da Verdi a Puccini a Donizetti. Il secondo, su Rai 2 (ore 13,30) dove Mariss Jansons dirige il 76° Concerto di Capodanno dalla Sala d’Oro del Musikverein di Vienna. In programma il consueto repertorio imperniato sui valzer, i galoppi e le marce degli Strauss.
Sempre il 1 gennaio su Rai tre una puntata speciale de LA GRANDE STORIA (ore 21,05) dedicata al Giubileo. Nella prima parte ci sono filmati di repertorio sull’apertura di papa Pio XI delle Porte Sante nel 1925, primo Giubileo documentato dalle cineprese, nella seconda ci sono storie di fede e di misericordia, nella terza si parla di santi e beati di questo Giubileo.
Sempre sul Giubileo ricordiamo “IL GIUBILEO DI FRANCSCI” sabato 26 dicembre (Rai uno, ore 11). Consigliamo poi di registrare la notte di Natale, giovedì 24 dicembre IL CAMMINO DI SANTIAGO (Rai uno, ore 23,30).
Sempre il primo gennaio, per la gioia di piccoli e grandi, in prima visone TV il film d’animazione della Disney “FROZEN”, che ha riscosso un enorme successo in tutto il mondo (Rai uno, ore 21,20).
FISCHIA IL VENTO è un programma di Gad Lerner e Laura Gnocchi, prodotto da PMG per Laeffe, la TV di Feltrinelli, e la Repubblica, in onda ogni mercoledì alle ore 21.00 su Laeffe (can. 50 DTT e Tivùsat, 139 di Sky) e su Repubblica.it. Il programma ha ricevuto il Patrocinio dell’Alto Commissionato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).
Gian Paolo Cassano

La parola di Papa Francesco

Lunedì 28 Dicembre 2015

LA PAROLA DI PAPA FRANCESCO
a cura di Gian Paolo Cassano

L’Anno santo è stato il tema dell’udienza generale di mercoledì 16 dicembre, proponendo all’attenzione dei fedeli due segni centrali del Giubileo e cioè la Porta Santa e la Confessione.
“Il Giubileo è in tutto il mondo, non soltanto a Roma”, anche se Roma è il segno visibile della comunione universale che deve diventare sempre più intensa “perché la Chiesa sia nel mondo segno dell’amore e della misericordia del Padre”, così che “il Giubileo della Misericordia possa diventare un’esperienza condivisa da ogni persona”. La misericordia e il perdono non devono rimanere però belle parole, ma devono realizzarsi nella vita quotidiana: “amare e perdonare come Dio ama e perdona. Questo è un programma di vita che non può conoscere interruzioni o eccezioni, ma ci spinge ad andare sempre oltre senza mai stancarci, con la certezza di essere sostenuti dalla presenza paterna di Dio”. Le diverse Porte Sante sono vere Porte della Misericordia, afferma, e la Porta indica Gesù stesso. Attraversare la Porta Santa è il segno della nostra fiducia nel Signore Gesù che non è venuto per giudicare, ma per salvare. Ora non si paga per entrare nelle porta santa (il riferimento è ad alcuni approfittatori nei confronti dei pellegrini) perché “la salvezza è gratis”. Ora, quando attraversiamo la Porta Santa, è bene ricordare che dobbiamo tenere spalancata anche la porta del nostro cuore, per non escludere nessuno. Neppure quello o quella che ci dà fastidio. E davanti alla Porta Santa dobbiamo chiedere: “Signore, aiutami a spalancare la porta del mio cuore!”.
Un segno importante del Giubileo è anche la Confessione ed accostarsi a questo Sacramento “è trovare il Padre che perdona” e comprende tutto. Tanto da fare festa in Cielo quando ci riconosciamo peccatori. Perdonare non è però facile: “e anche tante volte io ho sentito dire: ‘Ma a quella persona io non la potevo vedere: la odiavo. Ma un giorno, mi sono avvicinato al Signore e Gli ho chiesto perdono dei miei peccati, e anche ho perdonato quella persona’. Queste sono cose di tutti i giorni. E abbiamo vicino a noi questa possibilità”.
Domenica 20 dicembre, all’Angelus il Papa ha ricordato come Dio ci doni tutto se stesso attraverso il Figlio Gesù: è solo seguendo l’esempio del cuore puro di Maria che possiamo apprezzare davvero il “dono dei doni” e accogliere il regalo della salvezza. Francesco si è soffermato sui “luoghi” dello stupore: l’altro, la storia e la Chiesa. Il primo è “l’altro”, nel quale riconosciamo il fratello, perché da quando Gesù è nato, ogni volto porta le sembianze di Dio: “soprattutto quando è il volto del povero, perché da povero Dio è entrato nel mondo e dai poveri, prima di tutto, si è lasciato avvicinare”. “La storia” è, poi, un altro luogo dello stupore, ma a patto di guardarla attraverso la lente della fede: “il Dio del Natale è invece un Dio che ’scombina le carte’: Gli piace farlo. Come canta Maria nel Magnificat, è il Signore che rovescia i potenti dai troni e innalza gli umili, ricolma di beni gli affamati e rimanda i ricchi a mani vuote”. Infine “la Chiesa”, che non va solo considerata come istituzione religiosa, ma sentita come una madre che nonostante “macchie e rughe” è la sposa amata e purificata da Cristo Signore e sa riconoscere i segnali d’amore che Dio le invia continuamente. Una Chiesa per cui Gesù non è un “possesso da difendere gelosamente”: coloro che lo fanno sbagliano; ma una Chiesa che chiama il Signore. “La Chiesa madre che sempre ha le porte spalancate e le braccia aperte per accogliere tutti. Anzi, la Chiesa madre che esce dalle proprie porte per cercare con sorriso di madre tutti i lontani e portarli alla misericordia di Dio. Questo è lo stupore del Natale”.
Riflettendo sul racconto della visita di Maria a Elisabetta, Francesco coglie la figura di Maria che affronta un lungo viaggio per assistere la parente, portando con sé un dono ancora più grande. Il Papa guarda alla gioia e allo stupore di Maria per accogliere la nascita di Gesù, “il dono dei doni”, regalo immeritato che ci porta la salvezza: “ci aiuti Lei a percepire lo stupore - questi tre stupori: l’altro, la storia e la Chiesa - così per la nascita di Gesù, il dono dei doni, il regalo immeritato che ci porta la salvezza. L’incontro con Gesù farà sentire anche a noi questo grande stupore. Ma non possiamo avere questo stupore, non possiamo incontrare Gesù se non lo incontriamo negli altri, nella storia e nella Chiesa”.
Gian Paolo Cassano

NESSUNO NE PARLA (O QUASI)

Lunedì 28 Dicembre 2015

NESSUNO NE PARLA (O QUASI)
news quasi sconosciute
a cura di Gian Paolo Cassano

Domenica 20 dicembre, per la seconda volta dal 2012, la Slovenia ha detto no all’equiparazione delle unioni omosessuali al matrimonio tra un uomo e una donna e alla possibilità che coppie dello stesso sesso possano adottare bambini. Contro la legge che introduceva il nuovo diritto di famiglia, si è espresso il 63,3% degli sloveni che si sono recati alle urne per il referendum abrogativo. Ampiamente superato il quorum del 20% degli aventi diritto al voto. Decisiva la mobilitazione dal basso dei movimenti pro-family e anche della Chiesa locale, come conferma, alla Radio Vaticana, il vescovo ausiliare di Lubiana, mons. Franc Sustar.
“Posso salutare con la gioia nel cuore dopo questa vittoria del referendum sulla famiglia, perché sembrava una vera battaglia, non solo negli ultimi mesi ma già da qualche anno: due anni e mezzo fa c’era già stato un referendum che aveva rifiutato una legge che voleva cambiare l’impostazione della famiglia. Poi, adesso è venuto un governo nuovo, ancora più a sinistra e alcuni mesi fa, hanno preso la stessa legge con lo stesso contenuto. Allora sono state avviate le iniziative per svolgere un referendum contro questa legge votata dal Parlamento. (…) E’ stata veramente una lotta, perché il governo ha parteggiato per questa legge mentre dall’altra parte ci sono state molte iniziative civili, molti movimenti cristiani, cattolici ma anche altri movimenti non legati alla Chiesa, di gente però che ha riflettuto sul valore della famiglia intesa nel senso tradizionale. Tante discussioni, tanti convegni ma anche tanta, tanta preghiera. Molte iniziative ci sono state, che però non sono risaltate pubblicamente.
Gian Paolo Cassano

Natale

Lunedì 28 Dicembre 2015

OCCIMIANO - (gpc) Fervano i preparativi in vista della festa del Natale. Lunedì 21 dicembre sono stati i piccoli della scuola dell’infanzia a fare il loro saggio di auguri, mentre i bambini della scuola primaria si sono esibiti nella mattinata di martedì 22 e quelli della scuola media nella sera del 22 in palestra. Mercoledì 23 è stata la volta dei bambini della ritmica della PGS che hanno offerto il loro saggio nataliziao.
Lunedì pomeriggio poi, come tutti gli anni, l’Amministrazione Comunale ha fatto gli auguri agli ospiti della Casa di Riposo S Camillo . Il Sindaco, Valeria Olivieri, il Vicesindaco Mario D’Amato e il Consigliere Lucia Perracino hanno distribuito un piccolo omaggio a tutti gli ospiti.
Hanno allietato il pomeriggio i ragazzi dell’oratorio, sotto la guida della prof. Annamaria Figazzolo e delle animatrici.
La S. Messa della Notte di Natale (che sarà celebrata alle ore 22) sarà preceduta dalla rappresentazione del Presepio vivente, preparato dall’Oratorio con il coordinamento del prof.sa Anna Maria Figazzolo, che ha anche preparato un magnifico presepe in Chiesa parrocchiale.
L’appuntamento è in piazza Oratorio don Bosco, alle ore 21,15, dove poi il corteo partirà alla volta della Chiesa parrocchiale
Nella notte di Natale, dopo la S. Messa, come da tradizione, la Pro Loco offrirà a tutti vin brulè e cioccolata calda con panettone e pandoro.
Giovedì 31 dicembre, alle ore 22,00 si rinnova poi l’appuntamento della Veglia per la pace pregando e meditando il Messaggio del Pace per la Giornata della pace.
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Digital

Lunedì 28 Dicembre 2015

OCCIMIANO (gpc) - Internet free in paese: in ottemperanza alle recente normativa sull’apporto tecnologico nel territorio comunale (Legge Madia dell’agosto 2015), l’amministrazione comunale ha installato due punti di accesso internet gratuiti, tramite tecnologia HotSpot, in piazza Carlo Alberto e nel cortile dell’Oratorio “Maria Ausiliatrice” per navigare liberamente utilizzando smartphone, tablet e notebook. Il sistema offre navigazione libera per un massimo di un’ora al giorno cumulativa a tutti gli utenti che si iscrivono al portale inserendo pochi semplici dati (nome, cognome, indirizzo mail e numero di cellulare) e ricevono la password univoca tramite sms. In prossimità delle due postazioni sono affissi cartelli in formato A3 plastificato con le istruzioni infografiche dettagliate, in lingua italiana e inglese, per usufruire della tecnologia nel migliore dei modi. Il servizio è fornito dalla WinDSL di Vercelli, operatore internet service provider per linee cablate in fibra ottica, linee WiFi tramite ponti radio in tecnologia hiperlan e linee cablate XDSL su tutto il territorio regionale. E per completare i lavori di fornitura della tecnologia HotSpot, l’azienda ha implementato un apparato antenna - in aggiunta a quelli preesistenti della Lan Service di Casale - a disposizione anche dell’utenza privata per accedere ai servizi di navigazione in banda larga e ultra larga con profili di navigazione fino a 20 Mbps flat 24h su 24h, a partire da 19 euro al mese di canone fisso. Il Comune di Occimiano, dunque, ha sgretolato il digital divide, la barriera digitale delle telecomunicazioni che separa l’utente (privato o azienda) dal web.
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Avvisi Parrocchia San Valerio Occimiano

Lunedì 28 Dicembre 2015

PARROCCHIA SAN VALERIO - OCCIMIANO
La parrocchia di Occimiano è intitolata a San Valerio (martire del IV secolo) che si celebra il 22 gennaio.
Gli orari delle S.Messe festive sono:
- sabato: ore 16,00
- domenica: ore  10,00 (presso la Cappella della Casa di riposo San Camillo); 11,00.

PARROCCHIA S. SABINA - POMARO MONFERRATO
(foto Chiesa)
Gli orari festivi sono alternati ogni 15 giorni con quella di Villabella
sabato: ore 17,30
domenica: ore 9,30

PARROCCHIA S. AGATA - VILLABELLA DI VALENZA
(foto Chiesa)
Gli orari festivi sono alternati ogni 15 giorni con quella di Pomaro
sabato: ore 17,30
domenica: ore 9,30

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Avvisi Parrocchia San Valerio Occimiano

Lunedì 28 Dicembre 2015

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DOMENICA 13 dicembre 2015

* S. Messe in settimana
Lunedì 14 dicembre: ore 18,15
Martedì 15 dicembre: ore 18,15
Mercoledì 16 dicembre: ore 18,00
Giovedì 17 dicembre: ore 18,00
Venerdì 18 dicembre: ore 18,00

* Vespri
Lunedì 14 dicembre (ore 18,00) - segue: S. Messa

* Novena di Natale:
da mercoledì 16 a mercoledì 23 (giorni feriali): ore 17,30 (seguirà la S. Messa)

* Domenica 13 dicembre:
Giubileo in Cattedrale (Processione da San Filippo, ore 16)
Channukkà - Giornata dell’ebraismo (ore 16 e 17)

* Domenica 20 dicembre:
Preghiera al Carmelo Mater Unitatis di Montiglio (S. Messa, ore 17,00) – Partenza: ore 15,45 piazza Oratorio don Bosco

* Confessioni natalizie:
mercoledì 23 dicembre: ore 15,00
giovedì 24 dicembre: ore 15 – 18,30

* Circolo don Giacomo Alberione: Campagna tesseramento
prossimo film: “Si accettano miracoli” (27 dicembre, ore 15,30)

* Pellegrinaggio a Roma dal 18 al 21 gennaio 2016
in Hotel 4 stelle, costo € 260- Sono aperte le prenotazioni

* Campagna Abbonamenti
La Vita Casalese: Abbonamento annuo: € 55,00
Avvenire, Famiglia Cristiana, Credere, Il Giornalino …: a disposizione alla domenica

Telecomando

Lunedì 28 Dicembre 2015

TELECOMANDO
a cura di Gian Paolo Cassano

Nasce su TV 2000 TERZA PAGINA, uno spazio di approfondimento in coda al Tg2000 delle ore 12. In tre minuti la mini rubrica, curata da Saverio Simonelli, offre ogni giorno interviste, schede, segnalazioni a partire dai libri fino alla musica, cinema, teatro, ma senza perdere di vista anche le scienze, le mostre e gli eventi. Il tutto trattato con lo sguardo della “Terza pagina” di fatto estinta nei quotidiani ma che permetteva di staccarsi per un attimo dal flusso dell’immediato e ragionare per comprendere meglio fatti e notizie decifrabili attraverso il metro dell’immaginazione creativa.
Al lunedì su Tv 2000 (ore 21,05) c’è “NEL MEZZO DEL CAMMIN”, dove Franco Nembrini: porta Dante in tv, senza essere Benigni, senza essere un accademico, ma semplicemente un professore di lettere, in grado però di incollare allo schermo. Perchè Dante parla di noi, perché parla dell’uomo all’uomo, del suo desiderio di verità, bene, bellezza. Che solo in Dio trovano compimento. Questa è la lotta, questo il cammino. Davvero giubilare, come fu per dante nel primo Giubileo della storia, così anche oggi: la Divina Commedia è il poema della misericordia, il vero annuncio del cristianesimo.
Porte aperte, anche per tutti i weekend di dicembre e delle festività natalizie fino al 6 gennaio, dalle 15.00 alle 19.00, al Museo della Radio e della Televisione Rai in via Verdi 16, a Torino. Sempre a ingresso libero. Su iniziativa del Centro di Produzione Tv Rai di Torino, appassionati o semplici curiosi avranno così la possibilità di compiere un piccolo viaggio nella storia della comunicazioni, dal telegrafo alla Tv digitale, dai trasmettitori di Guglielmo Marconi al primo televisore, fino ai nostri giorni. Il Museo, inoltre, resta regolarmente aperto nei giorni feriali, dalle 9.00 alle 19.00.
Gian Paolo Cassano

La parola di Papa Francesco

Lunedì 28 Dicembre 2015

LA PAROLA DI PAPA FRANCESCO
a cura di Gian Paolo Cassano

Con la misericordia si può cambiare il mondo: è l’insegnamento del Pontefice all’udienza generale di mercoledì 9 dicembre. Il Papa ha ricordato il senso dell’Anno Santo e ha affermato che credere nella misericordia e viverla con i fratelli significa entrare nel cuore della fede cristiana. Infatti “la Chiesa ha bisogno di questo momento straordinario”; ed il Giubileo è un momento privilegiato perché la Chiesa impari a scegliere unicamente “ciò che a Dio piace di più”, cioè “perdonare i suoi figli, aver misericordia di loro, affinché anch’essi possano a loro volta perdonare i fratelli”.
Ora “la gioia di Dio è perdonare, l’essere di Dio è misericordia. Per questo in quest’anno dobbiamo aprire i cuori, perché questo amore, questa gioia di Dio ci riempia tutti di questa misericordia”.
Anche la necessaria opera di rinnovamento delle istituzioni e delle strutture della Chiesa “è un mezzo che deve condurci a fare l’esperienza viva e vivificante della misericordia di Dio che, sola, può garantire alla Chiesa di essere quella città posta sopra un monte che non può rimanere nascosta”. L’obiettivo della Chiesa in questo Anno Santo è sentire forte in noi la gioia di essere stati ritrovati da Gesù: “così rafforzeremo in noi la certezza che la misericordia può contribuire realmente all’edificazione di un mondo più umano. Specialmente in questi nostri tempi, in cui il perdono è un ospite raro negli ambiti della vita umana, il richiamo alla misericordia si fa più urgente, e questo in ogni luogo: nella società, nelle istituzioni, nel lavoro e anche nella famiglia”.
Certo, “c’è molto da fare”, ma senza la misericordia, c’è sempre l’amor proprio,  che nel mondo si traduce in ricerca esclusiva dei propri interessi, di piaceri, onori e ricchezze, mentre nella vita dei cristiani si traveste spesso di ipocrisia e di mondanità. Ecco perché è necessario riconoscere di essere peccatori; e se sembrerebbe da ingenui credere di poter cambiare il mondo, “ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini”.
Domenica 13 dicembre, all’Angelus, Papa Francesco, ha affermato che convertirsi significa un concreto impegno alla giustizia e alla solidarietà. Riferendosi al vangelo domenicale ha fatto proprio l’appello del Battista, invitando a convertirsi, con un impegno concreto: “bisogna cambiare direzione di marcia e intraprendere la strada della giustizia, della solidarietà, della sobrietà: sono i valori imprescindibili di una esistenza pienamente umana e autenticamente cristiana”.
Ha poi ricordato l’accordo sul clima firmato alla Conferenza di Parigi: “la sua attuazione richiederà un corale impegno e una generosa dedizione da parte di ciascuno. Auspicando che venga garantita una particolare attenzione alle popolazioni più vulnerabili, esorto l’intera comunità internazionale a proseguire con sollecitudine il cammino intrapreso nel segno di una solidarietà che diventi sempre più fattiva”.
Ha lanciato un appello a tenere conto dei Paesi più poveri alla Conferenza Ministeriale dell’Organizzazione Internazionale del Commercio di Nairobi e si è riferito all’apertura “delle Porte Sante nelle cattedrali di tutto il mondo e delle ‘Porte della Misericordia’ che si aprono nei luoghi di disagio e di emarginazione”.
Gian Paolo Cassano