Homepage - Scrivi a Don Cassano - Scrivi alla Parrocchia di San Valerio

Archivio di Ottobre 2013

Avvisi PARROCCHIA S. VALERIO OCCIMIANO

Martedì 29 Ottobre 2013

******** DOMENICA 27 ottobre 2013

* S. Messe in settimana
Lunedì 28 ottobre: ore 18,00
Martedì 29 ottobre: ore 18,00
Mercoledì 30 ottobre: ore 18,00
Giovedì 31 ottobre: ore 16,00
Venerdì 1 novembre (Tutti i Santi - I venerdì del mese): ore 10; 10 (casa riposo); 15 (Cimitero)
Sabato 2 novembre (Commemorazione defunti): ore 16,00

* Confessioni:
In vista dei Santi: Mercoledì 30 ottobre: ore 17 – 18; 18,30-19

* Festa di Tutti i Santi – Commemorazione fedeli defunti
Giovedì 31 ottobre: ore 16,00
Venerdì 1 novembre (solennità di Tutti i Santi): ore 10,00; 10,00 (casa di riposo); ore 15,00 (al Cimitero)
Sabato 2 novembre: ore 10,00

* Indulgenza plenaria per i defunti
Dal mezzogiorno del 1 novembre a tutto il 2 novembre (1 sola volta), confessati e comunicati, visitando una Chiesa, recitando il Padre nostro e il Credo, pregando secondo le intenzioni del Papa.
Dall’ 1 all’8 novembre l’indulgenza per i defunti (1 volta al giorno) è concessa visitando il Cimitero).

* Domenica 27 ottobre
Mercatino (torte - libri) pro missioni
Festa del ciao parrocchiale
Giornata dialogo cristiano – islamico (Salone parrocchiale, ore 16,00)
Invito aperto a tutti con condivisione specialità gastronomiche (torte, spuntini, bevande…)

Telecomando

Martedì 29 Ottobre 2013

TELECOMANDO
a cura di Gian Paolo Cassano

INDACO SPORT, lo spazio bi-settimanale sulle storie ed i grandi temi del calcio e le altre discipline, su TV 2000 affronta il rapporto fede e sport. Sabato 26 ottobre (ore 20,30) ed anche il lunedì’ (sempre alle 20.30) Don Massimiliano Gabbricci, cappellano della Fiorentina e della nazionale, svela il lato religioso dei grandi campioni del calcio, da Balotelli a Chiellini passando per il c.t. azzurro, Cesare Prandelli. Il programma è condotto da Giampiero Spirito; in studio gli ex calciatori Felice Pulici e Giovanni Bertini ed Antonio Creti, giornalista esperto dei media.
Attenti alla dipendenza da gioco. A questo riguardo è intervenuto Luca Borgomeo, presidente dell’associazione telespettatori cattolici, Aiart. “Mettiamo un serio freno – ha detto ad Avvenire - alle pubblicità in televisione di giochi e casinò, quantomeno nel prime time. Ci appelliamo al ministro per lo Sviluppo economico, Flavio Zanonato, una persona che sappiamo avere una spiccata sensibilità per il sociale, affinché gli spot in tv siano drasticamente limitati». E per ribadire l’urgenza e la necessità di porre un argine alla promozione del gioco, Borgomeo ha ammonito: «Non è pensabile una pervasività così pesante nelle case degli italiani ancor più in un momento di crisi».
In LIFE UOMO E NATURA (Rete 4, giovedì, ore 21,10) Vincenzo Venuto prosegue il viaggio nella natura più sorprendente, accompagnando i telespettatori di Retequattro tra i continenti e gli oceani del nostro Pianeta.
Infine su Tv 2000 il 2 e 3 novembre, segnaliamo (ore 21) segnaliamo “Abramo” per la regia di Joseph Sergent con Richard Harris, Barbara Hershey, Vittorio Gassman con musiche di Marco Frisina, della serie della Bibbia prodotta dalla Lux Vide, già trasmessa dalla Rai.
Gian Paolo Cassano

La Parola di Papa Francesco

Martedì 29 Ottobre 2013

LA PAROLA DI PAPA FRANCESCO
a cura di Gian Paolo Cassano

Come Maria ha portato Gesù al mondo e la sua carità, così deve fare la Chiesa, oppure il bene, che pure potrà fare, la farà assomigliare a una ong, ma in quanto Chiesa sarà “morta”. Lo ha detto il Pontefice nell’udienza generale di mercoledì 23 ottobre. Com’è - ha chiesto il Papa – il nostro amore? È “forte” o è come vino allungato con l’acqua, che “segue le simpatie, che cerca il contraccambio”, in parole povere un “amore interessato”? “L’amore deve essere l’amore gratuito, come era il suo amore. Come sono i rapporti nelle nostre parrocchie, nelle nostre comunità? Ci trattiamo da fratelli e sorelle? O ci giudichiamo, parliamo male gli uni degli altri?”
Così il Pontefice ha guardato alla Madre di Dio. Maria è “modello di fede”, modello di “carità”, “modello di unione con Cristo”, un esempio alto; non bisogna però considerare Maria “troppo diversa da noi”, perché Lei ha pronunciato il suo “sì” a Dio “nella semplicità delle mille occupazioni e preoccupazioni” di ogni mamma.
Sottolineando l’esemplarità della fede di Maria ed il “sì perfetto” che sotto la Croce la rende Madre dell’umanità, ha poi ribadito che il “culmine” di tale unione viene raggiunto sul Calvario: “la Madonna ha fatto proprio il dolore del Figlio ed ha accettato con Lui la volontà del Padre, in quella obbedienza che porta frutto, che dona la vera vittoria sul male e sulla morte. E’ molto bella questa realtà che Maria ci insegna: l’essere sempre uniti a Gesù (…) Chiediamo al Signore che ci doni la sua grazia, la sua forza, affinché nella nostra vita e nella vita di ogni comunità ecclesiale si rifletta il modello di Maria, Madre della Chiesa”.
“La famiglia che vive la gioia della fede la comunica spontaneamente, è sale della terra e luce del mondo, è lievito per la società”. Così Francesco si è espresso domenica 27 ottobre, nell’Omelia della S. Messa in piazza San Pietro in occasione della “Giornata della Famiglia” promossa nell’ambito dell’Anno della Fede.
Prendendo spunto dal Vangelo ha chiesto alle famiglie presenti come sia la loro preghiera. “E’ anche questione di umiltà, di riconoscere che abbiamo bisogno di Dio, come il pubblicano! E tutte le famiglie, abbiamo bisogno di Dio: tutti, tutti! Bisogno del suo aiuto, della sua forza, della sua benedizione, della sua misericordia, del suo perdono. E ci vuole semplicità: per pregare in famiglia, ci vuole semplicità! Pregare insieme il ‘Padre nostro’, intorno alla tavola, non è una cosa straordinaria: è facile. E pregare insieme il Rosario, in famiglia, è molto bello, dà tanta forza! E anche pregare l’uno per l’altro: il marito per la moglie, la moglie per il marito, ambedue per i figli, i figli per i genitori, per i nonni … Pregare l’uno per l’altro. Questo è pregare in famiglia, e questo fa forte la famiglia: la preghiera”.
Ha poi rilevato come la famiglia custodisca la fede, come san Paolo non l’ha conservata in una cassaforte ! “Anche qui, ci possiamo chiedere: in che modo noi custodiamo la nostra fede? La teniamo per noi, nella nostra famiglia, come un bene privato, o sappiamo condividerla con la testimonianza, con l’accoglienza, con l’apertura agli altri? Le famiglie cristiane sono famiglie missionarie… Sono missionarie anche nella vita di ogni giorno, facendo le cose di tutti i giorni, mettendo in tutto il sale e il lievito della fede! Conservare la fede in famiglie e mettere il sale e il lievito della fede nelle cose di tutti i giorni”.
Ma la famiglia vive la gioia vera che non è qualcosa di superficiale, non viene dalle cose, invitando ognuno, quasi come un compito, a portare la gioia a casa, in famiglia.
“La gioia vera viene da un’armonia profonda tra le persone, che tutti sentono nel cuore, e che ci fa sentire la bellezza di essere insieme, di sostenerci a vicenda nel cammino della vita.” Alla sua base “c’è la presenza di Dio nella famiglia, c’è il suo amore accogliente, misericordioso, rispettoso verso tutti. E soprattutto, un amore paziente: la pazienza è una virtù di Dio e ci insegna, in famiglia, ad avere questo amore paziente, l’uno con l’altro. Avere pazienza tra di noi”.
Al termine della celebrazione (prime dell’Angelus) il Papa ha pronunciato una preghiera davanti all’icona della Santa Famiglia: “Santa Famiglia di Nazareth, dice, donaci lo sguardo limpido che sa riconoscere l’opera della Provvidenza nelle realtà quotidiane della vita (… ) trasforma le nostre famiglie in piccole Chiese domestiche, rinnova il desiderio della santità, sostieni la nobile fatica del lavoro, dell’educazione, dell’ascolto, della reciproca comprensione e del perdono… Santa Famiglia di Nazareth, ridesta nella nostra società la consapevolezza del carattere sacro e inviolabile della famiglia, bene inestimabile e insostituibile. Ogni famiglia sia dimora accogliente di bontà e di pace”.
Gian Paolo Cassano

Terme

Martedì 29 Ottobre 2013

OCCIMIANO – (gpc) Si è ripetuta anche quest’anno, con grande successo, l’iniziativa che ha permesso di portare un buon gruppo di cittadini ad usufruire di un ciclo di cure termali che l’Amministrazione comunale di Occimiano con l’Unione dei Comuni Terre di Po “E” Colline del Monferrato (con il coordinamento del consigliere delegato Maria Rosa Scarrone Bolognesi) ha organizzato nel periodo tra il 14 ed il 26 ottobre , presso le Terme di Acqui.
Numerosi i partecipanti, non solo di Occimiano, ma anche di Mirabello M. e di Giarole, con il pullman (della ditta Maestri). Essi hanno potuto usufruire del ciclo di cure termali sia inalatorie (malattie respiratorie), sia con fanghi (artrosi …), sia in vasca per malattie circolatorie (flebite…).

terme-2013-2.jpg

Cimitero

Martedì 29 Ottobre 2013

OCCIMIANO – (gpc) Venerdì 1 novembre l’amministrazione comunale metterà a disposizione un pullmino (con partenza da piazza Carlo Alberto) per un servizio gratuito di collegamento navetta con il Cimitero, dove alle ore 15,00 sarà celebrata la S. Messa in suffragio di tutti i defunti dell’anno.
Il servizio navetta si effettuerà già al mattino (dalle 9 alle 12) e continuerà nel pomeriggio (dalle 14 alle 17,30) ogni mezz’ora, con fermate in piazza degli Alpini, Caserma dei Carabinieri, Casa di Riposo ed arrivo al piazzale del Cimitero.
gpc

Ciao

Martedì 29 Ottobre 2013

OCCIMIANO – (gpc) La festa del Ciao, che nel cammino dell’ACR è un momento inziale del cammino educativo annuale, quest’anno si è tenuta ad Occimiano domenica scorsa 27 ottobre, per i ragazzi della Parrocchia a cui si sono uniti, nel pomeriggio quelli di Pomaro.
Un momento di festa e di gioia cristiana nel senso più vero del termine, dove la chiamata, l’appello del Signore risuoni nella vita dei ragazzi per essere capaci di portarlo a tutti. Dopo la S. Messa in parrocchia, infatti, hanno percorso festosamente le vie de paese innalzando striscioni di pace e di amicizia per invitare tutti gli occimianesi. La festa poi è continuata poi in Oratorio sia al mattino che nel pomeriggio con una serie di giochi preparati d agli animatori e concludendo con una castagnata (con la collaborazione dell’occimianese Giacomo Ciappola).

festa-ciao.jpg

Castagnata

Martedì 29 Ottobre 2013

OCCIMIANO – (gpc) Un momento di festa e di amicizia è stato quello che si è vissuto alla Casa di riposo San Camillo sabato 19 ottobre. Parlo della castagnata che l’Amministrazione Comunale (con il consigliere delegato Francesco Perracino) ha organizzato nel pomeriggio, con la collaborazione dell’occimianese Giacomo Ciappola in qualità  di esperto “castagnaro”. A far festa con gli anziani ospiti si sono poi aggiunti anche i ragazzi dell’oratorio con le catechiste.
gpc

castagnata-casa-riposo.jpg

Caduti

Martedì 29 Ottobre 2013

OCCIMIANO – (gpc) Come sempre è particolarmente sentita la Festa dell’unità nazionale nell’occasione della fine della prima guerra mondiale (4 novembre 1918).
Così domenica prossima 3 novembre l’Amministrazione Comunale promuove la manifestazione celebrativa con la memoria dei caduti di tutte le guerre, con la partecipazione delle autorità religiose, civili e militari, degli studenti delle scuole elementari e medie e dei gruppi di associazioni combattentistiche e d’arma.
Il programma prevede, dopo il ritrovo in piazza Carlo Alberto, la partecipazione alla S. Messa in Chiesa parrocchiale. Al termine si formerà un corteo, guidato dalla Banda Musicale occimianese “La Filarmonica” che si porterà al Parco della Rimembranza, dove ci sarà la commemorazione ufficiale e la deposizione di una corona d’alloro al Monumento dei caduti nel Parco della rimembranza; protagonisti saranno anche i più piccoli che, come da tradizione, offriranno un saggio poetico o canoro.
Il corteo successivamente, sempre accompagnato dalla Banda, tornerà in piazza Carlo Alberto e al termine tutti gli intervenuti saranno invitati a partecipare al ricevimento offerto dal Comune.
gpc

Islam

Martedì 29 Ottobre 2013

OCCIMIANO – (gpc) Una giornata all’insegna della comprensione e del mutuo rispetto tra cristiani e musulmani. Parlo della Giornata del dialogo islamico cristiano che per la prima volta nella nostra diocesi si è tenuta domenica scorsa 27 ottobre, come un’occasione preziosa perché “tutti i cristiani e musulmani possano essere veri promotori di mutuo rispetto e amicizia.”
Una buona, anzi ottima presenza tra cattolici e musulmani, particolarmente di Occimiano (ma non solo), dove c’è una presenza islamica da quasi 20 anni con una comunità macedoni che si è ben inserita nel territorio.
Lo ha anche rilevato in un breve intervento Bekim Dijelili (a nome dei musulmani macedoni occimianesi) evidenziando la possibilità di ritrovarsi giornalmente quest’estate per pregare insieme durante il mese di Ramadan.
L’incontro che si è tenuto presso il Salone parrocchiale è per un certo verso un momento storico nella concreta esperienza del nostro territorio, spazio forte e significativo di buon auspicio per un sempre più positivo commino di conoscenza reciproca.
Due sono stati i momenti significativi dell’incontro. In una prima parte c’è stato un confronto a due voci (islamica e cristiana) con un breve dibattito, cui è seguito un momento di condivisione fatto con semplicità e con il contributo un po’ di tutti.
Nella prima parte sono intervenuti Yacub Frasson (membro del Centro islamico casalese e della Sezione islamica italiana) e Marco Omar Aldrigo (presidente della Sezione Islamica italiana) che hanno presentato l’attività del Centro (che ha sede in via Vecchia Vercelli) ed una riflessione sul Tawid, cioè il monoteismo, nella Signoria di Dio, nell’unicità del culto e dei nomi e dell’Altissimo.
Un saluto è stato portato anche dal presidente del Centro culturale islamico casalese Abdel Aziz Echakari
Successivamente il sottoscritto(come delegato per il dialogo interreligioso) ha evidenziato il tema del dialogo rifacendosi soprattutto all’insegnamento del Papa ed al suo Messaggio per la fine del Ramadan di quest’anno dove ha evidenziato il senso del mutuo rispetto che trova nel dialogo il suo ambito vitale.
Un prossimo appuntamento per il dialogo sarà la tavola rotonda che la Sezione islamica italiana con il Centro culturale islamico organizza venerdì 22 novembre, alle 21, presso l’Auditorium S. Chiara sul tema “La famiglia ed il suo ruolo”, in cui ci si confronterà anche sulla visione familiare in ambito islamico e cattolico.
gpc

islam3_r.jpg

islam4.jpg

Avvisi PARROCCHIA S. VALERIO OCCIMIANO

Giovedì 24 Ottobre 2013

******** DOMENICA 20 ottobre 2013

* S. Messe nella settimana: (Chiesa Parrocchiale – Cappella Immacolata)
Lunedì 21 ottobre: ore 18,30
Martedì 22 ottobre: ore 18,00
Mercoledì 23 ottobre: ore 15,00
Giovedì 24 ottobre: ore 9,30
Venerdì 25 ottobre: ore 18,00

* Venerdì 25 ottobre
S. Messa in suffragio di don Alessandro Gatti (XII anniversario): ore 18,00

* Ottobre: mese missionario
Domenica 20 ottobre: Giornata missionaria mondiale (Offerte pro missioni)
Domenica 27 ottobre: Mercatino (torte - libri) pro missioni

* Domenica 27 ottobre
Festa del ciao parrocchiale

* Giornata dialogo cristiano – islamico
Domenica 27 ottobre
Occimiano, Salone parrocchiale, ore 16,00
Invito aperto a tutti con condivisione specialità gastronomiche (torte, spuntini, bevande…)