“Dante padre della lingua italiana. Per una lettura di Dante”. E’ questo il titolo della conferenza pubblica, organizzata dall’amministrazione comunale e dall’UCIIM diocesana, giovedì 29 maggio, alle ore 18,30, presso la Sala Consiliare in Municipio.
L’incontro, aperto a tutta la popolazione, è anche parte del programma formativo promosso dall’UCIIM, valido come corso di aggiornamento per i docenti, essendo l’UCIIM agenzia formativa titolata alla formazione dei Docenti.
Sarà tenuto dal prof. Angelo Cassano docente di Lettere all’IIS Leardi di Casale M. (e Istituto Luparia di San Martino di Rosignano).
A 760 anni dalla nascita (1265) Dante continua ad esse di grande attualità. Infatti, nonostante sia vissuto sette secoli fa, le sue opere e i suoi pensieri continuano a parlare all’uomo moderno, affrontando tematiche che rimangono fondamentali e universali. In particolare, la “Divina Commedia” è un’opera che offre spunti di riflessione su temi quali la ricerca di significato, la lotta tra bene e male, la giustizia e l’amore.
Occorre ricordare che Dante è l’autore italiano più studiato nel mondo e come metà degli studiosi di Dante sono stranieri.
In questo modo sarà possibile, attraverso alla Divina Commedia, cercare di capire, almeno in parte la nostra bella lingua italiana.
