BOZZOLE – (gpc) Si è rinnovato solennemente domenica scorsa 17 novembre il voto che nel 1684 i bozzolesi avevo fatto a San Gregorio Taumaturgo (con atto notarile conservato nell’ archivio parrocchiale) perché proteggesse il paese dalle piene e dagli straripamenti del fiume Po.
Così oltre al pranzo preparato dalle cuoche della Pro Loco, il Santo è stato festeggiato solennemente con la S. Messa, eccezionalmente programmata nel pomeriggio, presieduta del Previsto che ha ricordato, oltre al commento dei testi liturgici, la figura del santo, chiedendo la grazia anche di una rinnovata fede nel Signore. Era presente anche una delegazione dell’amministrazione comunale con il sindaco Ugo Baldi.
Al termine, è stato letto il testo dell’atto notarile con cui 335 ani fa i parrocchiani facevano il voto di onorare san Gregorio. Di qui è partita la fiaccolata che (sostando al luogo dove un’immagine ricorda il miracolo del Santo che un giorno, piantando il suo bastone, riuscì a fermare la piena di un fiume che stava rovinando sulla sua città) è giunta fino alla Madonna dell’argine, pregando ed invocando la S. Vergine ed il santo taumaturgo con una benedizione al fiume Po.
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