TELECOMANDO
a cura di Gian Paolo Cassano
Assai ricca nel periodo natalizio la programmazione televisiva. Ci limitiamo a segnalare qualcosa. Comincio con il duplice concerto di Capodanno (1 gennaio). Il primo, in diretta su Rai1 dal Teatro La Fenice di Venezia (ore 12,20) con il direttore inglese Daniel Harding e sempre incentrato sul grande melodramma italiano, da Verdi a Puccini a Donizetti. Il secondo, su Rai 2 (ore 13,30) dove Zubin Mehta dirige il 75° Concerto di Capodanno dalla Sala d’Oro del Musikverein di Vienna. In programma il consueto repertorio imperniato sui valzer, i galoppi e le marce degli Strauss.
Sempre il 1 gennaio Rai 3 regala un Capodanno in compagnia del “Pinocchio” di Roberto Benigni, il film che nel 2002 costituì la più grossa sfida della sua vita. In seconda serata alle 23.00 la riproposta di uno dei casi cinematografici e televisivi dell’anno, “Italy in a day” di Gabriele Salvatores (di cui in questi giorni è nelle sale il nuovo film Il ragazzo invisibile), un mosaico che racconta l’Italia vista dagli italiani il 26 ottobre 2013 attraverso il montaggio derivante da ben 44.197 video inviati da gente comune desiderosa di raccontare la propria vita.
Su Rai 3 venerdì 2 gennaio “la Grande Storia” (ore 21,05) propone un film-documentario dal titolo “La Chiesa oggi: da Medjugorje alle terre di confine” che racconta diverse e distanti testimonianze religiose. Protagonisti, semplici persone, storie, luoghi tra loro lontani e differenti, ma tutti riuniti e condivisi nella comune fede cristiana. In seconda serata “Local Europa. Musica valida per l’espatrio”. Novemila chilometri a bordo di un pulmino rosso, in compagnia di tre artisti d’eccezione: Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè.
Sabato 3 gennaio alle 09:00 su Rai2 in onda la prima puntata del nuovo anno di “Sulla Via di Damasco”. È trascorso più di un anno dai terribili naufragi a largo di Lampedusa e dalla storica visita di Papa Francesco sull’isola, dove hanno perso la vita centinaia di profughi.
Ancora grande musica il 6 gennaio su Rai1, con il XX concerto dell’Epifania: “Non più schiavi, ma fratelli”, il tradizionale appuntamento di inizio anno che dal lontano 1996 propone un’originale mix di religiosità, cultura e musica. Ad ispirare il racconto musicale del Concerto saranno, ancora una volta, le parole di Papa Francesco in occasione della XLVIII Giornata mondiale della pace.
Gian Paolo Cassano
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