Villabella

VILLABELLA – (gpc) Anche quest’anno si è rinnovata la Festa patronale di S. Agata, sia nel giorno liturgico (venerdì 5 febbraio) sia nella festa esterna domenica scorsa 14 febbraio, con la presenza del presidente del Comitato di partecipazione Stefano Grigoriadis, con la presenza anche di Alessandro Deangelis e Fabrizio Pino. Domenica la Celebrazione dell’Eucaristia nel pomeriggio è stata preceduta dall’adorazione eucaristica, secondo il turno programmato nell’Unità pastorale.
Viva è stata la partecipazione dei fedeli sia alla celebrazione liturgica sia al momento di festa con “il dolce di S. Agata” che è seguito al Circolo Simonotti, grazie anche all’impegno di tutto il consiglio pastorale.
Il parroco nell’omelia ha messo in rilievo il tema della Quaresima come un tempo propizio di scelta per Cristo, sull’esempio di S. Agata, che non ha esitato a scegliere Gesù, a costo anche della propria vita. E’ il buon combattimento spirituale contro le forze del male che trova in S. Agata un esempio forte. Si è rinnovata poi l’offerta dei fiori di S. Agata, con la benedizione dei garofani rossi, nel ricordo della Santa. Essi richiamano la purezza della sua fede e del suo martirio e sono un segno di gratitudine e di fede.
La festa è continuata al Circolo O. Simonotti per gustare “il dolce di S. Agata” che era stato scelto come dolce ufficiale delle festa, insieme ad altri dolci preparati da diverse signore. Quest’anno esponeva poi le sue creazioni artistiche la prof.sa Isabella Bocchio (presidente provinciale UCIIM e neo presidente diocesano San Vincenzo).
Giovedì 11 febbraio poi si è rinnovato l’appuntamento con la festa della Madonna di Lourdes, con la preghiera mariana, con la recita del rosario meditata, in Chiesa parrocchiale.
gpc

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