“Alleati per il futuro”.

“Alleati per il futuro”. E’ questo lo slogan dell’96° Giornata dell’Università Cattolica del S. Cuore che si celebra in tutta Italia domenica prossima 20 settembre, rimandata dalla primavera (lo scorso 26 aprile, nella sua consueta collocazione), a causa dell’emergenza covid.
Da quasi un secolo la “Giornata per l’Università Cattolica” è tra i più significativi appuntamenti del calendario dei cattolici italiani. Una celebrazione che è sguardo di attenzione, stima profonda, sostegno reale. Oggi più che mai, perché le sfide globali sono sempre più impegnative.
Il tema di questa Giornata si ricollega al particolare momento che stiamo vivendo. Oggi tutti parlano di “ripartenza” dopo la crisi della pandemia e l’Università Cattolica sa di avere un grande e originale contributo da offrire alla Chiesa e al nostro Paese. La formazione e la ricerca, i nostri due essenziali compiti, diventano gli assi portanti di una alleanza tra le generazioni. Per fare tesoro di quel che abbiamo vissuto insieme e insieme aprire nuove strade. La Giornata allora vuole porre attenzione all’impegno culturale dei cattolici italiani che si concretizza nell’Università Cattolica del S. Cuore (il più grande ateneo libero d’Europa) che conferma così la sua vocazione al servizio della comunità ecclesiale come un’istituzione culturale quotidianamente impegnata a ricercare, nella sintesi tra verità e amore, il centro della cultura e della vita. Si tratta di un momento qualificato per confermare la propria vicinanza verso un’istituzione che ancor oggi genera e alimenta valori nel contesto della società italiana. Un appuntamento che si propone di confermare sempre più oggi una singolare passione e dedizione per i giovani. E’ guardare al futuro (scrivo nel Messaggio per la Giornata i Vescovi italiani) come “un’esigenza fondamentale per chiunque voglia dare compimento alle attese dell’umanità”, a “partire dai giovani”, investendo su di loro. Per questo “la Chiesa sente pertanto l’urgenza di porre basi solide per affrontare con spirito nuovo il futuro, investendo in modo speciale sulla formazione dei giovani.”
Sono passati più di 90 anni dalla sua fondazione e la Cattolica con le sue cinque sedi (Milano, Roma, Brescia, Piacenza-Cremona e Campobasso) 14 facoltà, oltre 42.000 studenti e più di 1400 docenti, 87 corsi di laurea, 53 scuole di specializzazione, quasi 100 master e 7 Alte Scuole, si presenta come un Ateneo completo e articolato, sia in ambito umanistico che scientifico, con la vocazione di essere all’avanguardia, aperta al mondo e alle sfide del proprio tempo.
Vale la pena ricordare che nell’anno passato sono state assegnate oltre 1100 borse di studio, Oltre a realizzare contri e seminari culturali e scientifici in gran parte delle diocesi italiane, promuovere corsi di aggiornamento, proporre decine di iniziative di orientamento in tutt’Italia.
Ecco perché è importante aiutare, sostenere l’Università Cattolica, anche con le offerte che si raccolgono in tutte le Parrocchie o con il contributo del 5 per mille nella dichiarazione dei redditi (indicando il C.F. dell’Università Cattolica n. 02133120150).
Gian Paolo Cassano

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