25 aprile

OCCIMIANO (gpc) – L’Amministrazione comunale ha aderito sabato scorso alla proposta dell’ANPI di ricordare il 75° anniversario della Liberazione con un canto o una lettura. Davanti al palazzo municipale (il video è pubblicato sulla pagina Facebook del Comune) il consigliere comunale Giuditta Garavello ha dato lettura della poesia “Una sera di sole”, scritta nel 1944 da un autore anonimo. In precedenza il sindaco Valeria Olivieri, accompagnata dal vice Franco Aceto, ha evidenziato il contesto particolare in cui quest’anno viene celebrato l’evento, nel pieno della pandemia da Coronavirus. “Abbiamo toccato con mano quanto sia doloroso perdere, anche solo in parte, la libertà. Certamente, nel 1945 le condizioni erano molto diverse, ma l’insegnamento da trarre è che con impegno e coraggio potremo affrontare il futuro con speranza e ottimismo”. La prima cittadina riflette inoltre sul significato che assume oggi la parola “Resistenza”, in riferimento alla battaglia contro la diffusione del contagio: “Attuare comportamenti consapevoli per riconquistare una preziosa normalità, parte essenziale della nostra libertà. Liberazione evoca gioia e i giovani di 75 anni fa hanno creduto con tutto il cuore nella costruzione di un futuro migliore. Nostro compito, dunque, è aiutare i giovani di adesso a non perdere i sogni, ricordando che la libertà non va data per scontata ma custodita e coltivata ogni giorno”. E conclude rivolgendosi ai volontari della Protezione Civile comunale, presenti alla cerimonia con una rappresentanza: “Vi ringrazio, a nome della comunità, per il sostegno e il supporto quotidiano nella gestione dell’emergenza”.

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